Postepay%2C+in+arrivo+una+batosta+per+tutti+i+possessori%3A+inaspettata
tradingit
/postepay-batosta-possessori/amp/
News

Postepay, in arrivo una batosta per tutti i possessori: inaspettata

Published by

I possessori di una Postepay farebbero bene a fare molta attenzione: per loro è in arrivo una brutta batosta. Ecco di cosa si tratta.

Tutti coloro che possiedono una Postepay dovrebbero fare attenzione a quello che accadrà nei prossimi giorni: è in arrivo una batosta per tutti loro e non si tratta certo di una fake news. Ci sarà, infatti, l’applicazione di una nuova tassa che minerà seriamente le giacenze di numerosi risparmiatori. 

L’applicazione di tale tassa non sarà l’unica cosa che intimorirà tutti i titolari di tali carte: a partire dal 2022 sarà anche introdotto un nuovo limite per il prelievo di denaro contante. Ecco di cosa si tratta nel dettaglio.

Postepay, una nuova batosta riguarderà tutti i titolari di una carta: ecco tutte le informazioni al riguardo

A partire dal 13 dicembre i clienti titolari di una Postepay Evolution stanno fronteggiando una nuova e pesante batosta: molti utenti, infatti, stanno facendo i conti con le nuove regole imposte da Poste Italiane. Da questo giorno, sarà applicata una nuova tassa che verrà scalata direttamente dalle giacenze, inoltre, essa farà incrementare ulteriormente le commissioni abilitate.

Alla base di questa nuova batosta per i risparmiatori titolari di Postepay vi è la volontà di contrastare l’evasione fiscale e limitare l’utilizzo e la circolazione di denaro contate. Per questo motivo Poste Italiane ha deciso di modificare le condizioni contrattuali imposte ai suoi clienti. 

Ecco maggiori dettagli e a quanto ammonterà tale modificazione e applicazione della tassa.

L’importo nel dettaglio

A partire dal 13 dicembre per i possessori di una carta Postepay Evolution pagheranno un canone annuo maggiorato. Si passerà, infatti dai classici 10 euro mensili a ben 12 euro. Un aumento che potrebbe sembrare davvero minimo ma che diventa davvero rilevante se, invece dell’importo, prestiamo attenzione alle percentuali di incremento.

L’aumento del canone, infatti, è stato del ben +20%, una percentuale da capogiro che ha messo in allerta tutti gli utenti. In merito, Poste Italiane, ha fornito numerosi chiarimenti: alla base dell’incremento, infatti ci sarebbe il maggior numero di transazioni elettroniche riguardanti i pagamenti effettuati dai titolari in quest’anno.

Ad essere interessati da questa batosta, infine, non saranno tutti i titolari, ma solo quelli che hanno una card attivata prima del 1° gennaio 2019. 

Nicola Sabatino

Studente di Banking and Finance presso La Sapienza di Roma, da tempo per passione mi occupo della redazione di contenuti per testate online. Mi occupo di tematiche fiscali e di strumenti di investimento. Creatore di contenuti per la testata Trading.it da oltre un anno.

Recent Posts

Questa mossa ha salvato Santino da 13.000 euro di tasse: ecco come

Hai mai pensato che una perdita potesse salvarti dalle tasse? C’è un trucco, tutto legale,…

1 ora ago

Bonus figli: da 150 a 500 euro, dove inoltrare le domande

Un bonus fino a 500 euro per i figli: ogni Regione ha un bando differente,…

3 ore ago

NASPI: la clamorosa novità sulla restituzione (parziale) delle cifre ricevute

Nel caso di avvio di una nuova attività lavorativa, il percettore di NASpI è tenuto…

4 ore ago

Bonus Bebè, ancora ritardi: cosa fare subito e per cosa si deve aspettare

Novità sul bonus bebè, si parla ancora di ritardi e i cittadini sono confusi sul…

5 ore ago

Dividendi oltre il 10%: ecco i titoli azionari che il mercato sta sottovalutando pesantemente

Crollano i mercati, ma qualcuno sorride: ecco perché c’è chi parla di occasioni irripetibili a…

6 ore ago

Buffer ETF: un nuovo studio svela pregi e difetti dello strumento di copertura tanto amato

Gli investitori ricorrono ai Buffer ETF soprattutto in tempi di crisi. Ma convengono davvero o…

6 ore ago