Poste italiane assume ed è alla ricerca di 25.000 nuovi dipendenti nel rispetto del piano industriale a cui ha aderito.
L’azienda italiana che si occupa di servizi postali, bancari e finanziari e alla ricerca di 25.000 dipendenti da assumere e impiegare in diversi ruoli.
Poste italiane è periodicamente alla ricerca di candidati interessati a lavorare come postini o altre figure da inserire negli uffici postali. Per candidarsi ad una delle offerte di lavoro è necessario recarsi sul sito Poste.it e accedere alla sezione lavora con noi.
Diamo un’occhiata le posizioni aperte e scopriamo quali sono i requisiti richiesti per potersi candidare.
Poste italiane assume: quali sono le posizioni aperte
Poste italiane è un istituto di credito che si occupa di servizi postali, bancari, finanziari e di telecomunicazione.
Il suo capitale è detenuto per il 65% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e da Cassa depositi e prestiti. La società per azioni che si occupa di servizi postali è anche quotata in Borsa, dal 2015, ed è presente sul territorio italiano con oltre 12.000 uffici postali.
I dipendenti che attualmente lavorano per Poste italiane sono 226.000 a cui vanno aggiunti gli oltre 27.000 postini.
Per il 2022 sono previste nuove assunzioni in varie mansioni: consegna, smistamento posta, servizi agli sportelli e altre attività.
Per questo motivo non stupisce scoprire che tra i 25.000 pendenti che l’istituto cerca ci siano postini, addetti, impiegati e consulenti.
Alcune di queste assunzioni prevedono un contratto di lavoro a tempo determinato, come nel caso dei portalettere. La scelta di un contratto a tempo determinato per questa categoria di lavori è dettata all’esigenza di garantire il servizio anche in casi di assenze del personale, durante i picchi di stagione o in determinate zone.
Altri profili invece richiedono inserimenti a tempo indeterminato o in stage.
Le selezioni avviate da Poste italiane sono rivolte a tutto il territorio nazionale e ai candidati diplomati o laureati.
Per il ruolo di portalettere non è prevista un’esperienza pregressa.
Il contratto di lavoro per postini
Come abbiamo visto il contratto di lavoro proposto da Poste italiane per i portalettere è generalmente un contratto a tempo determinato, che serve a coprire determinati picchi di stagione.
Di fatto per il periodo primaverile ed estivo sono state avviate nuove selezioni per il reclutamento di portalettere.
Il ruolo di postino prevede il recapito postale, dunque la consegna a domicilio di:
- Pacchi
- Lettere
- Buste
- Raccomandate
- Documenti
Per ricoprire la mansione di portalettere non è richiesta una pregressa esperienza. Inoltre, la candidatura è aperta sia i diplomati che ai laureati, senza limiti d’età. Tuttavia, è giusto specificare che l’azienda preferisce assumere giovani.
Al momento della candidatura è necessario inserire una serie di informazioni che riguardano il candidato, tra cui il voto relativo ai titoli di studio. Si tratta di un elemento indispensabile senza il quale le candidature non sono prese in considerazione.
Infine, ricordiamo che pur essendo una società a partecipazione statale, Poste italiane non recluta il personale attraverso un bando di concorso pubblico. La raccolta delle candidature avviene seguendo le stesse modalità di una società privata.