Conto corrente, se il parente ha debiti possono pignorarti il conto: come difendersi e cosa sapere a riguardo.
Il pignoramento è una di quelle eventualità che spaventa un po’ tutti. L’idea di ritrovarsi, d’improvviso, denaro o proprietà mancanti o bloccate è sicuramente un incubo che nessuno vorrebbe vivere. Le casistiche alla base di un tale provvedimento possono essere diverse, ma a preoccupare la maggior parte di noi è ciò che accade sul conto corrente. In caso di debiti da parte di un parente, quanto e quando rischiamo? Ecco cosa c’è da sapere e come difendersi.
I debiti sono una realtà con la quale bisogna fare i conti. Questi si contraggono per una ragione o per un’altra e, ovviamente, tutti vorremmo essere in grado di regolarizzare le nostre posizioni senza rischiare di danneggiare i nostri cari. Quando, però, essi rischiano a causa nostra? Ecco cosa tenere a mente per quanto riguarda il conto corrente.
Conto corrente e pignoramento, quando si rischia se un parente ha debiti
Partiamo dal presupposto che la questione è delicata e la legge è sempre volta a tutelare i cittadini. L’errore che, tuttavia, fanno in molti, è pensare che un debito contratto da un familiare riguardi solo e sempre quest’ultimo. In effetti, nella maggior parte dei casi è così, ma c’è una situazione in particolare nella quale potremmo vedere il nostro conto “intaccato” da tale inadempienza e dalle sue conseguenze. Di quale caso si tratta?
Ebbene, stiamo parlando di quando abbiamo un conto cointestato con un parente che ha contratto dei debiti ed è a rischio pignoramento. Proprio perché il conto è cointestato e, dunque, una parte di quanto vi è depositato appartiene al diretto interessato dell’inadempienza, ecco che potrebbe verificarsi il pignoramento delle sue quote. Ciò non significa che i nostri soldi saranno usati per pagare il debito in questione, ma che la parte di denaro appartenente al debitore potrà essere pignorata da quello che è un conto corrente anche nostro.
Diversamente, se non abbiamo alcun conto o proprietà comune al debitore, ecco che non abbiamo di che preoccuparci: il pignoramento non riguarderà affatto i nostri beni, quale che sia il rapporto di parentela che ci lega al debitore. Questo, ovviamente, mentre egli è ancora in vita: quando si tratta di eredità, la questione cambia e così anche la legge.