Ottenere strumenti per l’efficientamento energetico che riescano a far risparmiare realmente in bolletta? Quest’anno si possono ottenere gratis
Se state cercando occasioni per risparmiare sull’aumento vertiginoso delle bollette di questi mesi, dovete sapere che per il 2025 non è tutto perduto. Nonostante con la legge di Bilancio il governo non si sia sbilanciato troppo eliminando gran parte dei bonus disponibili negli anni scorsi, qualcosa è rimasto, ma bisogna capire come poter fare domanda, e cosa poter ricevere come aiuto economico.

Si parla sempre più spesso di opportunità che permettono alle famiglie di migliorare l’efficienza energetica delle proprie abitazioni, ma realmente, cosa ci ha garantito lo Stato per il 2025? E a cosa invece saremo costretti a rinunciare? Arrivano anche i bonus da parte dei privati?
In particolare un’opportunità è rappresentata dal Conto Termico 3.0, un incentivo che consente di installare pompe di calore a costo zero o con un investimento minimo. Ma vediamo nello specifico come poter accedere a questa agevolazione e tutti i dettagli del caso.
Cos’è il Conto Termico 3.0
Il Conto Termico 3.0 è un programma gestito dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) che offre incentivi a fondo perduto per interventi volti a migliorare l’efficienza energetica degli edifici: il vantaggio è sia sul piano economico per la famiglia, che per l’ambiente e il governo che deve sottostare alle direttive green europee; in sostanza ci guadagnano tutti.

Tra questi interventi rientra l’installazione di pompe di calore, che permettono di riscaldare e raffrescare gli ambienti in modo efficiente e sostenibile. Grazie a questo incentivo sarà possibile coprire fino al 100% delle spese sostenute per l’installazione, rendendo l’intervento praticamente gratuito per il beneficiario.
Per gli importi entro i 5mila euro, l’incentivo viene corrisposto in un’unica soluzione, mentre per importi superiori l’erogazione è diversa: verrà infatti divisa in rate annuali in base all’importo totale.
Come funziona l’incentivo per installare una pompa di calore gratuitamente
Per ottenere l’incentivo, è necessario seguire questi passaggi: verificare i requisiti, affidarsi a professionisti per l’installazione dello strumento in questione e poi presentare la domanda sulla piattaforma GSE entro 60 giorni dalla conclusione dei lavori.
Una volta verificata la conformità della domanda, il GSE procederà all’erogazione dell’incentivo. Si risparmierà sulle bollette, si diminuiranno le emissioni e si incrementerà il valore dell’immobile sul mercato.
Tra le altre agevolazioni disponibili figura poi anche l’ecobonus per sostenere gli interventi di riqualificazione energetica. Questo bonus invece quest’anno prevede una detrazione fiscale al 50% per interventi su una prima casa e al 36% sulla seconda, da poter integrare per completare i lavori di efficienza energetica.