Immagina di crescere tuo nipote come un figlio, occupandoti di tutto, dalle sue esigenze quotidiane alla sua educazione. Ma hai mai pensato se hai diritto a un sostegno economico per lui?
L’Assegno Unico Universale è una misura rivolta ai genitori, ma in alcuni casi specifici anche i nonni possono ottenerlo. Ecco quando questo è possibile e quali sono le condizioni necessarie per riceverlo.
![Nonni con nipote](https://www.trading.it/wp-content/uploads/2025/02/Incasso-Assegno-Unico-trading.it-20250206.jpg)
Nonni Gino e Concetta hanno sempre fatto da seconda famiglia al loro adorato nipote Luca. Dopo una serie di eventi inaspettati, sono diventati il suo unico punto di riferimento. Ma possono ricevere l’Assegno Unico per dargli un aiuto concreto? La risposta non è semplice, perché dipende da diverse situazioni e regole precise stabilite dall’INPS. In questo articolo scoprirai in quali casi i nonni possono ottenere l’assegno e come fare domanda, per non perdere un aiuto prezioso per il benessere dei propri nipoti.
Quando i nonni possono richiedere l’Assegno Unico Universale
L’Assegno Unico Universale è una misura di sostegno economico destinata ai figli a carico, generalmente riservata ai genitori. Tuttavia, i nonni possono ottenere questo beneficio solo in alcune circostanze ben precise. Il primo requisito fondamentale è che i nonni abbiano l’affidamento legale del minore. Questo significa che devono avere un riconoscimento formale da parte di un tribunale che attesti il loro ruolo di tutori principali. Se il nipote continua a risultare fiscalmente a carico dei genitori, l’INPS non riconosce il diritto all’assegno per i nonni.
![Nonna con nipote](https://www.trading.it/wp-content/uploads/2025/02/Nonni-e-Assegno-Unico-trading.it-20250206.jpg)
Un altro caso in cui i nonni possono ottenere l’Assegno Unico è il decesso o l’impossibilità dei genitori. Se per gravi motivi i genitori non possono occuparsi del minore – ad esempio per una malattia invalidante o per il loro decesso – i nonni possono diventare i beneficiari dell’assegno. Naturalmente, in queste situazioni, serve una documentazione chiara che dimostri l’assenza o l’incapacità dei genitori di provvedere al figlio.
Infine, è necessario che il minore risulti convivente con i nonni e sia a loro carico ai fini fiscali. Questo significa che i nonni devono essere coloro che sostengono economicamente il nipote e che quest’ultimo risulti residente con loro. Anche l’ISEE aggiornato è un fattore determinante, poiché l’importo dell’assegno varia in base al reddito familiare.
Come fare domanda per ottenere l’Assegno Unico se si è nonni tutori
Se i nonni soddisfano tutte le condizioni sopra elencate, possono presentare domanda all’INPS per ricevere l’Assegno Unico Universale per i loro nipoti. La richiesta può essere fatta online tramite il sito dell’INPS, oppure con l’aiuto di un patronato o di un consulente fiscale.
Per completare la richiesta, è necessario fornire alcuni documenti fondamentali, tra cui:
La certificazione di affidamento legale del minore, se presente;
Eventuali documenti che attestino il decesso o l’incapacità dei genitori;
Un ISEE aggiornato, indispensabile per il calcolo dell’importo spettante;
La residenza del minore, che deve coincidere con quella dei nonni richiedenti.
L’INPS verifica attentamente ogni richiesta e, se tutti i requisiti sono rispettati, concede l’Assegno Unico ai nonni, che potranno così ricevere un aiuto economico per il loro nipote. I tempi di erogazione possono variare, ma generalmente l’assegno viene accreditato ogni mese direttamente sul conto indicato nella domanda.