Oggi il lavoro scarseggia, e nonostante la ripresa di alcuni indicatori dell’economia, molti stentano ad arrivare a fine mese. Per questo motivo, più di sempre, si devono far quadrare i conti e non perdere soldi che potrebbero provenire da un rimborso fiscale o detrazioni.
Oggi ci soffermeremo proprio su quest’ultime. Sai davvero quali spese puoi scaricare? Prima di tuffarci nella lista, un rapido ripasso: le detrazioni fiscali sono somme che puoi sottrarre direttamente dall’imposta lorda da pagare. In pratica, grazie a queste agevolazioni, diminuisci l’importo delle tasse dovute allo Stato.
La cosa interessante? Molte di queste detrazioni derivano da spese che, probabilmente, hai già affrontato durante l’anno. Il problema è sapere quali e come richiederle. Ecco un elenco completo (si invita il Lettore a controllare se nella Legge di bilancio del 2025 verranno aggiunte altre detrazioni) per non lasciarti scappare nulla.
Detrazioni per la casa: un aiuto per chi ristruttura o risparmia energia
Se hai affrontato spese per lavori in casa, è tempo di recuperare qualcosa. Tra le detrazioni per la casa, ci sono:
Bonus ristrutturazione: puoi detrarre il 50% delle spese sostenute per lavori di manutenzione straordinaria o ristrutturazione (fino a un massimo di 96.000 €).
Ecobonus: uno sconto fiscale fino al 65% per interventi che migliorano l’efficienza energetica della tua abitazione, come l’installazione di pannelli solari o la sostituzione di caldaie.
Bonus mobili ed elettrodomestici: se hai ristrutturato, puoi detrarre il 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili o elettrodomestici di classe energetica alta.
Sismabonus: agevolazioni specifiche per chi mette in sicurezza l’abitazione contro il rischio sismico.
Spese sanitarie: detrai la salute
Hai conservato le ricevute del medico o delle farmacie? Bene, perché la detrazione delle spese sanitarie è una delle più comuni. Puoi scaricare il 19% delle spese sostenute per:
Visite mediche specialistiche,
Analisi e accertamenti diagnostici,
Farmaci (con scontrino parlante),
Protesi e dispositivi medici,
Prestazioni chirurgiche o ricoveri.
E se hai pagato per un familiare a carico? Anche quelle spese possono essere incluse.
Istruzione e figli: sconti per crescere
Mandare i figli a scuola o all’università costa, ma almeno puoi recuperare qualcosa. Tra le detrazioni, ci sono:
Spese scolastiche: detrazione del 19% per rette scolastiche, mense e attività extrascolastiche.
Università: valgono sia per atenei pubblici che privati, con limiti variabili.
Asili nido: se hai bimbi piccoli, puoi scaricare parte delle spese sostenute.
Sport e attività extrascolastiche: fino a 210 euro all’anno per ciascun figlio tra 5 e 18 anni.
E non dimentichiamo la detrazione per figli a carico: un aiuto fisso che varia in base al reddito e all’età dei bambini.
Detrazioni per il lavoro: trasporto e affitti
Se sei un lavoratore dipendente o un giovane con un contratto d’affitto, ci sono altre opportunità di risparmio:
Abbonamenti ai mezzi pubblici: puoi detrarre fino al 19% su una spesa massima di 250 euro.
Contratti di locazione: se paghi un affitto per la tua abitazione principale, la legge ti riconosce una detrazione che varia in base al tuo reddito.
Altre detrazioni: non perdere i dettagli
Ci sono poi tante altre piccole (ma preziose) detrazioni fiscali che spesso passano inosservate:
Donazioni: se sostieni associazioni no-profit, onlus o fondazioni, puoi recuperare una parte della somma donata.
Spese funebri: detraibili al 19% fino a un massimo di 1.550 euro.
Assicurazioni sulla vita: anche queste sono detraibili al 19%.
Perché le detrazioni fiscali contano più di quanto pensi
La prossima volta che raccogli ricevute, fatture o scontrini, fermati un attimo e chiediti: “Questa spesa è detraibile?” Spesso ci sfuggono piccoli dettagli che, sommati, possono fare una grande differenza sul totale delle tasse da pagare. Conoscere le detrazioni fiscali significa non solo risparmiare, ma anche valorizzare ogni singolo euro che spendiamo.
E tu, sei sicuro di aver sfruttato tutte le detrazioni possibili? Magari è il momento di fare ordine tra i documenti e dare uno sguardo più attento al prossimo 730.