La chiusura della seduta odierna della borsa di Milano, titoli migliori e titoli peggiori di giornata. Uno sguardo anche all’andamento dei principali mercati finanziari e ai temi più importanti della giornata.
La borsa di Milano chiude in positivo, anche se poco al di sopra della parità, nel contesto di una seduta caratterizzata dalla cautela su tutte le principali piazza europee. Prosegue all’insegna della prudenza anche la giornata di Wall Street: regna, infatti, un clima di attesa tra gli investitori, molto probabilmente in vista dell’inizio della pubblicazione dei risultati del primo trimestre delle società statunitensi, previsto per questa settimana.
Come indicato nel calendario economico della settimana, e’ in programma anche il rilascio di dati macroeconomici molto importanti, tra cui, nella giornata di domani, l’indice di fiducia ZEW relativo alla Germania e all’eurozona e il tasso di inflazione statunitense riferito al mese di marzo; dati importanti dagli Stati Uniti saranno pubblicati anche nella giornata di giovedì (vendite al dettaglio a marzo), mentre per venerdì è previsto il rilascio di dati rilevanti al riguardo dell’andamento dell’economia cinese.
Queste le performance registrate in chiusura di seduta dai principali indici azionari europei:
- FTSE MIB (Milano): +0,11% a quota 24.457,18 punti indice
- DAX (Francoforte): -0,13%
- CAC 40 (Parigi): -0,13%
- FTSE 100 (Londra): -0,39%
- IBEX 35 (Madrid): -0,39%
- SMI (Zurigo): -0,55%
L’indice Euro Stoxx 50, che fornisce sempre una chiara informazione circa l’andamento del mercato azionario europeo nel complesso, ha chiuso la seduta odierna con una performance di -0,43% a quota 3.961,90 punti indice. Da questo dato e dall’andamento dei singoli indici si rileva, dunque, una tendenza leggermente negativa: Piazza Affari è stata, tra le borse europee, quella che ha performato meglio, seppur il risultato sia comunque modesto.
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Titoli migliori del FTSE MIB
Da segnalare le buone performance del settore del risparmio gestito e di quello automobilistico.
I singoli titoli azionari più acquistati del listino principale della borsa di Milano, durante la seduta borsistica odierna, sono stati i seguenti:
- DiaSorin: +9,63%
- Azimut Holding: +2,71%
- BPER Banca: +1,58%
- A2a: +1,23%
- Ferrari: +1,21%
- Hera: +1,19%
- Unipol: +1,06%
- Banca Mediolanum: +1,04%
Titoli peggiori del FTSE MIB
I maggiori ribassi, invece, sono stati registrati sui seguenti titoli:
- STMicroelectronics: -2,28%
- Buzzi Unicem: -1,24%
- Interpump Group: -0,88%
- Atlantia: -0,79%
- Amplifon: -0,76%
- Tenaris: -0,72%
- Campari: -0,70%
- Prysmian: -0,67%
Il rally di DiaSorin: esteso il raggio di azione negli Stati Uniti
Diasorin S.p.a è una società che opera nei settori della immunodiagnostica e della diagnostica molecolare.
L’importante rialzo registrato oggi dal titolo DiaSorin (quasi +10%) ha sostenuto la borsa di Milano, la quale è stata l’unica a chiudere con una performance positiva in Europa. Gli acquisti sono stati innescati dall’annuncio dell’accordo per l’acquisizione di Luminex Corporation, azienda americana di diagnostica molecolare. Il prezzo di acquisto è di 37 dollari per azione, pari ad un investimento complessivo di circa 1,8 miliardi di dollari.
Secondo il broker Equita, questo accordo determinerà un aumento dell’utile per azione (EPS: Earnings Per Shares) di Diasorin nel 2022 e nel 2023. Si prevede che l’EPS della società raggiungerà, rispettivamente, un valore pari al 14% e al 22% nei due anni considerati. Questa mossa consentirà, infatti, a Diasorin di accedere alle tecnologie innovative di Luminex nel campo della diagnostica molecolare, oltre che di sfruttare nuove opportunità di business negli Stati Uniti.
Altre notizie dai principali mercati finanziari: cautela anche a Wall Street
Seduta in leggero ribasso per l’azionario USA, fino a questo momento. Gli investitori statunitensi attendono l’inizio della stagione delle trimestrali, prevista nelle giornata di mercoledì, con la pubblicazione dei risultati delle grandi banche d’affari, come Goldman Sachs, JPMorgan e Wells Fargo. Attesa, inoltre, anche per i dati macroeconomici che saranno rilasciati in settimana, tra cui spicca il dato relativo all’inflazione nella giornata di domani.
Di seguito le performance su base giornaliera dei principali indici del mercato azionario statunitense (ore 20 italiane):
- Nasdaq: -0,48%
- Dow Jones: -0,38%
- S&P 500: -0,22%
Positivo il dato, rilasciato alle ore 11:00, al riguardo delle vendite al dettaglio nell’eurozona, relativo al mese di febbraio. Su base mensile, la variazione è stata di +3,0%, a fronte di una previsione degli analisti pari a +1,5%, mentre il dato precedente era risultato pari a -5,2%.
Lo spread Btp/Bund continua ad oscillare sui livelli della vigilia, attestandosi a quota +102 punti base. Il Btp decennale ha un rendimento pari a +0,73%. Poco mosso anche il rendimento del Treasury decennale (titolo di Stato USA), attualmente pari a +1,68%.
Nel mercato valutario, pochi movimenti anche sul cambio Euro/Dollaro USA, che continua ad essere scambiato poco al di sopra di 1,19: nel dettaglio, il tasso di cambio è pari a 1,1913, con una performance di +0,15% rispetto alla chiusura dello scorso venerdì.
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Per quanto riguarda il mercato delle materie prime, l’oro registra un ribasso: quota attualmente 1.731,25 dollari l’oncia (-0,78%). Leggero rialzo, invece, per il petrolio: il WTI (West Texas Intermediate, prodotto negli USA) viene scambiato a 59,74 dollari al barile, con una variazione su base giornaliera di + 0,71%; il Brent (prodotto in Europa) quota 63,27 dollari al barile, con una performance pari a +0,51%.