Permessi Legge 104 di tre giorni al mese retribuiti e coperti da contribuzione figurativa, non sempre spettano se mancano questi requisiti.
La normativa prevede che non è sufficiente solo il verbale legge 104 ma c’è bisogno di una particolare condizione. Ecco di cosa si tratta.
Un Lettore ha posto il seguente quesito agli Esperti di Trading.it: “Desidererei sapere se ho i requisiti per richiedere la legge 104. Ho una invalidità civile del 50% per epatite C. Ho come agevolazione solo iscrizione al collocamento mirato. Faccio l’operatore di magazzino presso Amazon e vorrei sapere se con i miei requisiti, ho diritto a permessi/ferie o altro a mio favore. Grazie per la Vostra attenzione”.
Permessi legge 104 per invalidità: l’handicap grave è indispensabile
Per poter accedere alle agevolazioni previste per i lavoratori disabili e caregiver, bisogna che il verbale Legge 104 riporti l’handicap grave ai sensi dell’articolo 3 comma 3. Questa è una condizione necessaria che permette al lavoratore con disabilità di fruire dei tre giorni di permesso retribuito e coperto da contribuzione figurativa valida per il pensionamento.
La situazione di handicap grave si presenta quando il soggetto disabile necessita di un intervento assistenziale continuo e permanente, sia nella sfera individuale sia in quella relazionale.
L’handicap può essere riconosciuto anche in via temporanea, questo consente alle persone sottoposte a particolari terapie e trattamenti debilitanti di chiedere all’INPS la fruizione delle agevolazioni previste dalla normativa. Ad esempio, i tre giorni di permesso retribuiti.
Pertanto, la prima cosa da fare è controllare il proprio verbale e lo stato di handicap che riporta. È sempre possibile chiedere la revisione del verbale se la persona necessita di assistenza continua. A tal proposito consigliamo di rivolgersi al proprio medico curante.
Ricordiamo che i lavoratori con un’invalidità superiore al 50% possono fruire del congedo retribuito di 30 giorni per invalidità.