Le pensioni di milioni di italiani sono state sospese senza alcun preavviso. Cosa sta succedendo?
Milioni di pensionati hanno ricevuto una pessima sorpresa, ritrovandosi impossibilitati ad accedere al proprio assegno mensile. L’INPS, in una recente circolare, ha annunciato la sospensione della prestazione per determinati percettori. La notizia ha generato parecchia apprensione tra i cittadini: cerchiamo di fare chiarezza.
Il mese di dicembre sta ormai volgendo al termine e, con l’inizio del 2025, i pensionati dovranno aspettare il 3 gennaio per poter ricevere il proprio assegno. La data dell’accredito subirà una slittamento rispetto a quanto accade solitamente, con l’erogazione delle prestazioni nel primo giorno bancabile del mese.
Tuttavia, già da prima dell’arrivo delle pensioni di gennaio alcuni italiani non hanno avuto la possibilità di prelevare la somma spettante. L’INPS, infatti, ha disposto la sospensione delle prestazioni per una determinata categoria di cittadini. Questi ultimi hanno dovuto inavvertitamente rinunciare all’assegno mensile.
Pensioni sospese, arriva la comunicazione: chi è coinvolto dalla misura
La sospensione dell’INPS ha coinvolto i cittadini che, attualmente, stanno passando dalla pensione di invalidità a quella di vecchiaia avendo compiuto 67 anni. Ad occuparsi della procedura è proprio l’ente, con una conversione della prima in un assegno sociale in modo automatico. La pensione di invalidità, infatti, è destinata a coloro che hanno tra i 18 e i 67 anni e che rispettano i requisiti reddituali necessari.
Una volta compiuta l’età per la pensione di vecchiaia, la misura si trasforma in assegno sociale – rivolto agli anziani che riversano in condizioni economiche di disagio, in sostituzione di quello di invalidità. Il passaggio da una misura all’altra, tuttavia, non avviene in maniera immediata: è per questo motivo che molti pensionati si sono ritrovati impossibilitati ad accedere al proprio assegno.
La procedura che permette al contribuente di passare dalla pensione di invalidità a quella di vecchiaia potrebbe richiedere diversi giorni, anche settimane, impedendo ai diretti interessati da mettere le mani sulla somma di denaro che spetta loro. Ecco per quale ragione tanti anziani non hanno potuto ricevere il loro assegno pensionistico.
La comunicazione dell’INPS ha messo in allerta i pensionati, scatenando una certa preoccupazione. In un periodo dell’anno come quello in cui ci troviamo al momento, nel corso del quale bisogna fare fronte – tra le varie spese – anche a Natale e Capodanno, non avere accesso al proprio reddito può mettere seriamente in difficoltà i cittadini.