Novità per quanto riguarda le pensioni. È stato comunicato in via ufficiale che è stato sbloccato il mini aumento da 53 euro al mese sugli assegni: ecco tutti i dettagli.
In vista del prossimo testo della Legge di Bilancio 2025, le pensioni sono tornate ad essere uno dei temi più caldi trattati dalla politica. Stando alle ultime novità, alcuni pensionati potranno beneficiare di un aumento così da garantire loro delle condizioni di vita adeguate.
Le novità dal 2025 riguarderanno i vedovi che percepiscono attualmente la pensione di reversibilità, che è pari al 60% dell’importo del trattamento pensionistico che percepiva in vita il coniuge defunto. Si tratta di una somma che spesso non è sufficiente a garantire uno stile di vita dignitoso e adeguato. Adesso però, l’INPS ha sbloccato i 53 euro al mese aggiuntivi all’assegno che verranno erogati solo ad alcuni pensionati. Andiamo a conoscere nel dettaglio la misura.
Pensioni di reversibilità, 53 euro in più al mese dall’INPS: i dettagli
L’assegno integrativo di reversibilità è una integrazione destinata ai vedovi titolari che percepiscono una pensione di reversibilità. In sostanza, quindi, tale importo consente di incrementare la somma mensile. Questo beneficio però è rivolto solo a una parte di vedovi ed è subordinato al possesso di alcuni fondamentali requisiti aggiuntivi.
Per ottenere l’assegno, il richiedente deve avere l’inabilità totale, in prativa deve essere inabile al lavoro, oppure deve avere l’indennità di accompagnamento. L’obiettivo di questa misura è fornire un maggiore supporto economico a chi ha dei disagi fisici o psichici gravi e si trova in condizioni disagiate a livello economico.
L’assegno può essere richiesto sia dai superstiti di lavoratori del settore pubblico sia da quelli del settore privato. Sono esclusi coloro che percepiscono pensioni di reversibilità che derivano da lavoratori autonomi iscritti alla gestione INPS. Ci sono però dei limiti reddituali ai quali i richiedenti devono prestare attenzione.
Il reddito non deve superare i 32.148,88 euro annui per poter fare richiesta dell’assegno di vedovanza. Nel caso in cui l’ISEE è inferiore a 28.659,42 euro, la somma mensile sarà di 52,91 euro, altrimenti se i redditi sono superiori si percepiranno 19,59 euro mensili aggiuntivi. Per poter ottenere l’assegno è importante fare domanda all’INPS che può essere presentata usando tranquillamente i canali digitali, SPID, CIE e CNS.
Al momento della richiesta bisogna allegare una autocertificazione che indichi la data del decesso del coniuge da cui si percepisce la pensione di reversibilità, oppure allegare la documentazione che attesti l’indennità di accompagnamento o l’invalidità totale del richiedente. L’assegno deve essere richiesto con la pensione di reversibilità.