Il rischio di pignoramento delle pensioni è dietro l’angolo per moltissimi pensionati italiani: la situazione è preoccupante. Scopriamo insieme di cosa si tratta e facciamo un po’ di luce in merito alla questione.
La situazione attuale sta mettendo in seria difficoltà moltissimi cittadini: infatti, il caro bollette, l’aumento dell’inflazione e l’aumento dei prezzi in generale, sono solo alcuni dei problemi che milioni di famiglie e imprese si trovano ad affrontare. Nonostante ciò, i pensionati sono sicuramente una delle categorie che sta subendo in maniera critica gli effetti della crisi in cui si trova l’Italia.
Sono sempre di più i cittadini che si trovano sommersi dai debiti poiché non riescono con la sola pensione ad affrontare le numerose spese di questo periodo. Tuttavia, il dato allarmante riguarda il pignoramento delle pensioni che è dietro l’angolo per moltissimi cittadini. La situazione nel nostro Paese è davvero drammatica per i pensionati, a raccontarlo è anche l’associazione Favor Debitoris. Scopriamo insieme di cosa si tratta e analizziamo la situazione nel dettaglio.
Un tema caldo, in questo particolare periodo di crisi del nostro Paese, riguarda sicuramente i pensionati. Infatti, sono moltissimi coloro che riescono a fatica ad arrivare alla fine del mese con la sola pensione, accumulando così numerosi debiti. Il quadro delineato dall’associazione Favor debitoris: è drammatico. Dai dati pubblicati dall’associazione, infatti, emerge che oggi in Italia sono circa 200 mila le pensioni pignorate e il rischio è quello di vedere questi numeri aumentare.
Sono moltissimi i cittadini pensionati che si indebitano per affrontare con maggiore solidità le numerose spese di questo periodo: infatti, in molti casi, la sola pensione non basta. La situazione è davvero drammatica e potrebbe addirittura peggiorare, portando i cittadini con un mutuo a ritrovarsi anche senza la propria casa visti gli aumenti dei tassi di interesse. Tuttavia, a questa situazione il Governo ha risposto con alcune importanti misure. Scopriamo insieme di cosa si tratta e analizziamo la questione nel dettaglio.
Come abbiamo visto, la situazione che riguarda i pensionati è davvero molto complicata. Le difficoltà incontrate nell’ultimo periodo hanno portato numerosi cittadini ad indebitarsi per affrontare la maggior parte delle spese divenute insostenibili per chi vive di pensione. Nonostante ciò, i creditori sono costretti ad intervenire il più delle volte pignorando la fonte di reddito del debitore che in molti casi è la sola pensione.
Proprio per questo motivo, il Governo è intervenuto tutelando i pensionati. Infatti, con l’approvazione del Decreto Aiuti-bis, è stato incrementato il limite previsto per il pignoramento delle pensioni. Ad oggi, il pignoramento delle pensioni non poteva avvenire per importi inferiori al minimo vitale previsto dalla Legge, ovvero l’1,5% dell’assegno sociale (468,28). Le pensioni, quindi, potevano essere pignorate per la parte eccedente ai 702,42 euro. Tuttavia, con la conversione in Legge del Decreto Aiuti -bis, questo limite è stato innalzato a 1000 euro: infatti, tale importo dovrà essere garantito al pensionati e quindi non potrà essere pignorato.
C'è ancora molta confusione per quel che riguarda la legge 104. Molti non sanno se…
Sembra incredibile ma in Italia ci sono più milionari di quanti immaginiamo. Scopriamo chi sono…
Scopri subito le nuove offerte di settembre su Amazon: centinaia di prodotti tech scontati per…
Ogni mese alle famiglie spetta l’Assegno unico ma a settembre potrebbe arrivare in ritardo. Ecco…
Quali sono i rischi e le potenzialità di investire una somma significativa come 500.000 euro…
Nel mondo degli investimenti, trovare la chiave per raggiungere risultati concreti non è semplice. Scopri…