Pensioni, occhio alle date dei pagamenti: a qualcuno salta dicembre

Occhio alle date per i pagamenti delle pensioni: chi li riceverà a dicembre e chi invece dovrà attendere gennaio, dopo le feste: i dettagli

Pensioni, occhio alle date per i pagamenti: alcuni arrivano dopo le feste
Pensione (fonte foto: AdobeStock)

Argomento di grande interesse ed importanza, quello relativo alle pensioni e al pagamento degli assegni, che comprensibilmente sta a cuore a tutti e che, in questo caso, pone l’attenzione sulle date, considerando che in alcuni casi questi arriveranno a dicembre entro fine anno, ed in altri si dovrà attendere gennaio, dopo le feste.

Come si legge su quifinanza.it, infatti, non tutti i pensionati avranno modo di riscuotere la propria pensione a dicembre, poiché come detto in taluni casi si dovrà attendere l’arrivo di gennaio. Il tutto non riguarda una nuova disposizione ma, viene spiegato, il pagamento in anticipo della pensione di gennaio non interessa tutti.

Andando nello specifico dell’argomento, si legge che nel rispetto delle disposizioni e delle misure previste al fine di contrastare il contagio, a poter ritirare l’assegno pensionistico di gennaio in anticipo saranno coloro che riscuotono presso Poste Italiane SpA.

Pensioni e pagamento assegni: quali arrivano a dicembre e quali a gennaio?

Tematica dunque di grande interesse ed estremamente importante, quello relativo alle pensioni, che come detto vedrà l’arrivo degli assegni in alcuni casi a dicembre, e in altri a gennaio dopo le feste, come viene spiegato da quifinanza.it.

Occhio dunque alle date e ad alcuni dettagli al riguardo.

In virtù dell’ordinanza n.816 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, anche per questo mese viene previsto il pagamento anticipato che, a differenza delle normali scadenze, viene spalmato su diversi giorni. Stando a quanto è stato comunicato da INPS, tale versamento presso le Poste avrà luogo dai giorni che vanno dal 27 al 31 dicembre 2021.

Onde evitare assembramenti, nei casi di riscossione allo Sportello, Poste ha suddiviso il tutto secondo il criterio delle iniziali del cognome di coloro che dovranno ricevere l’assegno pensionistico.

Il calendario infatti prevede: A – C, 27 dicembre; D – G, 28 dicembre; H – M, 29 dicembre; N- R, 30 dicembre; S – Z, 31 dicembre (mattina).

Quifinanza.it sottolinea che poiché in oggetto è l’anticipazione del pagamento, il diritto al rateo di pensione viene maturato ad ogni modo, per gennaio, il secondo giorno bancabile del mese.

Ad attendere invece l’arrivo del mese di gennaio saranno i pensionati che riscuoto gli assegni mensili in banca, poiché l’anticipazione del pagamento riguarda solo chi non ha un conto corrente postale o bancario e ritira la propria somma direttamente in Posta.

Rispetto quindi ai correntisti, ovvero riguardo coloro che ricevono l’accredito della pensione sul conto corrente, i pagamenti inerenti a quest’ultimo caso arrivano, si legge su Quifinanza.it, il 4 gennaio.

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Viene specificato che l’INPS ha spiegato che, dopo aver ricevuto sparire richieste di chiarimento da parte degli utenti, per disposizioni normative (art. 1, comma 184, della legge 27 dicembre 2017, n. 205), soltanto per il mese di gennaio di ogni anno e non soltanto per il 2021, il pagamento degli assegni pensionistici hanno luogo il secondo giorno bancabile del mese, a dispetto di quanto avviene in tutti gli altri mesi dove invece questo ha luogo nel primo giorno bancabile.

Per quel che concerne questo anno, il secondo giorno bancabile di gennaio è il 4, e quest’ultimo avrà comunque luogo con valuta, tanto per quelli accreditati presso Poste che per quelli presso gli Istituti di credito.

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