Novità in arrivo che portano buone notizie per quanto riguarda le pensioni. L’ultima circolare INPS garantiscono soldi in più: ecco come non perderli
Le pensioni italiane sono al centro di importanti modifiche che interesseranno un gran numero di cittadini. Con l’inizio del 2025 l’Inps ha pubblicato nuove circolari che stabiliscono quelle che sono le modalità di rivalutazione delle pensioni, oltre alle altre misure relative a chi è già in pensione.
Si tratta di novità che, se ben sfruttate, possono portare ad un incremento dell’assegno, anche in misura minima. Ad ogni modo, per non perdere questa opportunità è molto importante conoscere quelle che sono le informazioni delle nuove normative, oltre ad affidarsi ad esperti, senza lasciare nulla al caso. Ma vediamo nel concreto di che cosa si tratta.
Le novità delle circolari INPS
Il 28 gennaio 2025 l’Inps ha pubblicato diverse circolari, tra cui la Circolare n.23. Si tratta di un documento in cui vengono specificati quelli che sono i criteri per la rivalutazione delle pensioni e delle prestazioni assistenziali per l’anno in corso. In questo caso è previsto un incremento dello 0,8%. Si tratta di una piccola percentuale, ma che potrebbe comunque fare comodo sul lungo termine.
Nella stessa circolare vengono poi confermate le proroghe relative ad Opzione Donna e APE Sociale. Si tratta di una grande notizie per moltissime categorie di lavoratori che potranno ancora sperare sulla pensione anticipata. Novità importanti in arrivo anche per il personale militare e le forze di polizia, per il quale non ci saranno aumenti dell’età pensionabile nel biennio 2025-2026. Inoltre, l’Inps ha chiarito quelle che sono le regole sui contributi maturati all’estero, mettendo a disposizione quelle che sono le istruzioni per chi ha lavorato fuori dall’Italia e aveva intenzione di far valere tali periodi a fine del calcolo pensionistico.
In ogni caso – come abbiamo già detto – è molto importante rivolgersi ai CAF oppure ai consulenti previdenziali esperti. Si tratta di professionisti del settore in grado di fornire aiuto e assistenza, oltre ad individuare quelle che possono essere agevolazioni nei confronti del cliente. Sono figure di fondamentale importanza, ad esempio, per l’accesso a misure come Opzione Donna e APE Sociale. Inoltre, è necessario considerare il fatto che la rivalutazione delle pensioni non è sufficiente per poter compensare l’inflazione. Dunque, un passaggio importante potrebbe essere quello di valutare forme di previdenza complementare, in modo da migliorare la propria condizione economica una volta arrivati al momento della pensione.