Pensioni luglio, quando arrivano: c’è il maxi assegno, a chi spetta

Occhio alle pensioni di luglio che per alcuni vedrà l’arrivo di un maxi assegno grazie a due elementi: perché, cosa c’è da sapere, requisiti e dettagli al riguardo

Conclusi i pagamenti delle pensioni di giugno, l’attenzione si sposta già su quelle di luglio, anche in considerazione della situazione economica attuale tra rincari, bollette e scadenze fiscali: occhio che per alcuni, ma non per tutti, ci sarà il maxi assegno grazie a bonus 200 euro e quattordicesima.

Pensioni luglio, quando arrivano: c'è il maxi assegno, a chi spetta
fonte foto:adobestock

Attenzione alta e forte interesse in generale sul tema delle pensioni, a maggior ragione in ottica pagamenti di luglio, visto l’arrivo per alcuni pensionati, ma non per tutti, anche del bonus 200 euro e quattordicesima mensilità: ma a chi spetta l’incremento sul rateo della pensione, quali i requisiti e limiti di reddito?

Come i più attenti sapranno, la pensione di luglio per alcuni sarà più corposa, poiché come detto sono previsti extra bonus che però non saranno incassati da tutti, vi sono dei requisiti e condizioni da tener presente, quali età e limiti di reddito che vanno d incidere sul pagamento del rateo sull’assegno numero sette del 2022, spiega Investireoggi.it.

I beneficiari non riceveranno il pagamento nella sitasse data, per coloro che hanno l’accredito sul conto corrente in banca o posta, la data prevista, si legge, è quella del primo luglio 2022; coloro che invece riscuotono la pensione in contanti presso gli uffici postali, dovranno seguire la apposita turnazione, come avvenuto nel mese di giugno.

Pensioni luglio, occhio al maxi assegno: bonus 200 euro più quattordicesima, a chi spetta e requisiti

Tema pensione dunque sempre di grande rilevanza, come detto, a maggior ragione nel mese di luglio, come spiegato anche qui con altri dettagli, circa l’arrivo del bonus 200 euro una tantum e della quattordicesima, ovviamente a chi spetta e nel rispetto di requisiti e condizioni previste.

Per quanto riguarda tale mese infatti vi è una novità rappresenta dal bonus da 200€ stazionato dal governo per chi ha reddito sino a 35 mila euro all’anno; l’importo verrà erogato esentasse ed una tantum in base a quanto risultante dagli archivi centrali del casellario pensionati INPS, spiega Investireoggi.it. Tale contributo una tantum per pensionati non è soggetti a richiesta o domanda del beneficiario ma arriverà in modo automatico.

Altro aspetto da considerare però riguarda la quattordicesima. Anche quest’ultima arriverà a luglio per coloro a chi spetta, si tratta della 14° mensilità per coloro che hanno compiuto 64 anni e percepiscono redditi bassi. Nel dettaglio, si legge, il reddito complessivo dell’eventuale beneficiario non deve superare due volte l’importo del trattamento minimo di pensione.

La 14° non spetta anche ai titolari di assegno di invalidità civile o assegno sociale, rendita Inail e rendere di guerra. Ad averne diritto, viene spiegato, sono invece i pensionati: del settore privato; autonomi; ex lavoratori del settore dello sport e dello spettacolo professionistico; del comparto pubblico.

In relazione al calcolo della 14° che sarà pagata a luglio, vi sono due fattori da tener presente. Il primo si lega al numero degli anni di anzianità contributiva, il secondo invece riguarda i redditi annui percepiti. Dunque, tra bonus 200€ e 14°, coloro che ne avranno diritto, ciascuno in base alla propria situazione, percepiranno fino a 700€ in più, spiega Investireoggi.it col pagamento di luglio.

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