Pensioni 2023, il consulente digitale ti semplificherà la vita: ecco come

Si perfeziona sempre più il processo di innovazione e trasformazione digitale dell’Inps. Tra le varie iniziative e servizi che sono via via resi disponibili agli utenti, con la finalità di rendere più facile e agevole l’accesso alle misure previdenziali e l’orientamento in materia pensionistica, ecco il “Consulente digitale delle pensioni”. Come funziona?

Inps e Agenzia delle Entrate stanno proseguendo il loro percorso di innovazione e rinnovamento digitale, grazie a novità tecnologiche che si susseguono mese dopo mese.

A beneficiarne è il cittadino, pensionato e contribuente che può così avere un rapporto più immediato e diretto con queste due importantissime istituzioni.

Ebbene, in questo quadro non deve stupire allora il lancio del servizio che prende il nome di “Consulente digitale delle pensioni“. Si tratta di un intervento che trova fondamento nella lista di obiettivi del PNRR e che rappresenta un utile strumento di appoggio per tanti pensionati, che vogliono saperne di più in materia previdenziale.

Stante la indubbia rilevanza di questa novità, vediamone insieme di seguito le principali caratteristiche.

Consulente digitale delle pensioni: qual è la sua finalità

Ben intuibile è lo scopo di questa novità 2022 nei rapporti tra pensionato e istituto di previdenza. Grazie al Consulente digitale delle pensioni è possibile individuare potenziali fruitori di diritti inattuati e guidare così i pensionati attraverso un percorso semplice e digitale, mirato a controllare se hanno diritto a prestazioni ulteriori collegate alla pensione che già incassano.

Il messaggio Inps n. 1521 del 5 aprile rappresenta il riferimento diretto per questa innovazione ed illustra, infatti, come in virtù al nuovo percorso ad hoc l’istituto di previdenza abbia facilitato la vita al pensionato. Con il Consulente digitale delle pensioni, l’Inps ha:

  • semplificato il flusso di domanda dei pensionati con i requisiti previsti,
  • contribuito a diminuire la percentuale di errori, durante la presentazione della domanda.

Proprio quest’ultimo punto è molto importante: infatti il servizio in oggetto impedisce che si facciano richieste prive degli obbligatori requisiti previsti dalle regole vigenti. In buona sostanza, la tecnologia ancora una volta contribuisce ad abbattere la burocrazia e rende più fluidi i rapporti con i cittadini.

Consulente digitale delle pensioni: come accedere al servizio online

Non dimentichiamo che questa novità non può di certo essere intesa come fine a se stessa. Infatti, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha disposto la realizzazione di opere per la digitalizzazione delle infrastrutture tecnologiche e dei servizi della PA, allo scopo di assicurare ai cittadini e alle aziende servizi più efficaci, performanti e accessibili da tutti in qualsiasi luogo (grazie alla connessione ad internet).

Il servizio del Consulente digitale delle pensioni è attivo da aprile 2022 esclusivamente per alcuni utenti (i quali hanno ricevuto apposita notifica sia via piattaforma MY INPS, sia con email), ma sarà esteso a poco a poco a tutti i pensionati.

Gli interessati ad usare questo nuovo servizio possono raggiungere il portale, accedendo anzitutto al sito www.inps.it e poi:

  • digitando nel motore di ricerca “Consulente digitale” ed effettuando la selezione tra i risultati del Servizio “Consulente digitale delle pensioni”;
  • oppure selezionando il menu “Prestazioni e Servizi” > “Servizi”, andando poi su “Consulente digitale delle pensioni” sotto la lettera “C”;
  • o ancora cliccando su questo link per recarsi proprio sulla pagina desiderata.

I vantaggi del login in caso di accesso al servizio

Non solo. Gli interessati al nuovo servizio di consulenza digitale in campo previdenziale debbono ricordare che l’accesso si compie:

  • tramite portale MY INPS (www.inps.it), accedendo con le proprie credenziali digitali SPID di secondo livello, CIE o CNS,
  • con il login o anche senza effettuare il login.

Ma attenzione perché facendo il login il pensionato è avvantaggiato sotto più aspetti, in quanto:

  • potrà contare su un’interfaccia personalizzata;
  • vi sarà per lui un percorso agevolato di consultazione;
  • saranno disponibili molti consigli ad hoc.

Le prestazioni comprese al momento nel servizio sono il bonus quattordicesima (cosiddetta “somma aggiuntiva”), il supplemento di pensione e l’integrazione al trattamento minimo. Ma Inps ha precisato che entro fine 2022 saranno immesse ulteriori nuove prestazioni nel servizio web in oggetto.

Il servizio del Consulente digitale delle pensioni è utilizzabile da tutti i principali dispositivi tecnologici, ovvero smartphone, tablet e sistemi desktop. Ciò sicuramente rappresenta una utilissima agevolazione per tutti i pensionati con difficoltà motorie i quali, grazie a questa novità, potranno accedere al servizio comodamente dalla propria abitazione.

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