Pensioni: c’è l’aumento fino a 300 euro al mese, come rientrare

Previsto un interessante aumento delle pensioni fino a 300 euro al mese. Se fai così potrai aumentare il tuo assegno mensile

Quando si parla di pensione in Italia si apre spesso un ampio dibattitto tra quei lavoratori che chiedono di poter anticipare l’età – sempre più alta – per uscire dal mondo del lavoro e chi invece non è soddisfatto dell’importo dell’assegno.

Pensioni: c'è l'aumento fino a 300 euro al mese
Possono esserci degli aumenti in arrivo sulle pensioni – Trading.it

Per quest’ultima categoria, tuttavia, ci sono delle notizie positive che potrebbero sicuramente far piacere. Alcuni dei percettori, infatti, potrebbero ottenere un interessante aumento delle pensioni fino a 300 euro al mese. In questo modo potrai aumentare l’assegno previdenziale e ricevere più soldi.

Aumenta la tua pensione fino a 300 euro al mese

Alcuni cittadini sono affetti da patologie piuttosto gravi e invalidanti che portano ad una riduzione della capacità lavorativa e alla maturazione di un tipologia di pensione. Si tratta della pensione di invalidità civile, la quale viene pagata per tredici mensilità e può vantare un incremento al milione. Coloro che soffrono di alcune patologie possono inoltre ottenere un aumento che può arrivare anche oltre i 300 euro al mese. Questo è possibile grazie al meccanismo della rivalutazione annuale.

Aumenta la tua pensione fino a 300 euro al mese
Ecco chi può ricevere l’aumento – Trading.it

Le patologie di cui stiamo parlando sono quelle invalidanti e riconosciute dall’Inps. Per poter ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile, il lavoratore deve dimostrare che la sua capacità lavorativa sia compromessa. Coloro che hanno meno di 18 anni o più di 67  deve invece dimostrare incapacità di svolgere attività tipiche della sua età. Tuttavia, solo se l’invalidità riconosciuta è al di sopra del 74% dà il diritto ad ottenere la pensione di invalidità. Se invece questa è pari al 100% sarà riconosciuta la pensione di inabilità. Lo Stato prevede poi la possibilità di erogare alcune agevolazioni anche nel caso di invalidità riconosciuta con percentuali minori, come il 34% e il 50%.

Per poter accertare la propria invalidità è necessario che il cittadino venga stabilita da una commissione apposita. Una volta riconosciuta la causa dell’invalidità e la mattia invalidante, il cittadino avrà diritto a ricevere la pensione di invalidità. Nel caso in cui, come detto, la percentuale di invalidità accertata dalla commissione stabilita dall’Inps sia almeno del 74% il cittadino potrà richiedere la pensione di invalidità. Durante il 2024 questa misura ha raggiunto l’importo di 333,33€ per tredici mesi. Ad ogni modo è necessario avere un reddito personale non superiore a 5.725,46€ e, in caso di invalidità riconosciuta al 100%, questo non deve superare i 19.461,12€. In quest’ultimo caso è possibile beneficiare dell’incremento al milione fino ai 18 anni. L’aumento in questo caso sarebbe di circa 400 euro.

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