Pensioni, arrivano le lettere di restituzione di un intero anno: tra i motivi non c’è solo il cumulo dei redditi “tremanti e senza luce”

Pensioni, lettere di restituzione di un anno intero: tutte le motivazioni che possono portare a riceverla. I dettagli 

La pensione è un traguardo importante, nella vita di una persona. Dopo anni in cui si è lavorato sodo, giunge il momento di raccogliere i frutti, e in tanti vogliono che quel momento sia il più proficuo possibile.

calcolatrice con scritto pensione su sfondo con banconote
Pensioni, arrivano le lettere di restituzione di un intero anno: tra i motivi non c’è solo il cumulo dei redditi “tremanti e senza luce”-trading.it

Ogni mese, percepire la pensione permette di affrontare le varie spese di casa, ma anche di fare dei progetti, di organizzare il proprio futuro. D’altronde, non è una fine, ma un nuovo inizio, un modo per dedicarsi a cose che in passato si è dovuto trascurare e che invece, dal momento in cui si ritira per sempre dal lavoro, si possono fare.

Si può anche dedicare più tempo alla famiglia, fare dei viaggi. Se si è in salute, il tempo può trovare una nuova connotazione ed essere usato per tutto ciò che si sarebbe voluto fare. La pensione necessita di un’attenta pianificazione, che magari bilanci anche investimenti e risparmio.

D’altronde, tutto dipende dalle nostre scelte, e se si ponderano bene, anche il post vita lavorativa sarà a colori. Ma attenzione, ci sono dei casi in cui il pensionato potrebbe vedersi recapitare lettere di restituzione del denaro percepito con la pensione, anche per un intero anno. Scopriamo insieme, quali sono i casi in cui questo potrebbe occorrere.

Pensione, lettere di restituzione fino a un intero anno: i contesti in cui può succedere

I casi in cui l’INPS può inviare delle lettere ai pensionati, chiedendo loro di restituire alcune somme, è legato a una serie di possibili criticità che potrebbero paventarsi.

mani di donna anziana l'una sopra l'altra, appoggiate a un bastone
Pensione, lettere di restituzione fino a un intero anno: i contesti in cui può succedere-trading.it

Nello specifico, potrebbe occorrere un indebito per errore di calcolo o informazione. Di solito, questo può succedere se il pensionato non ha dichiarato i redditi in modo corretto, o non ha dato le info giuste, per cui l’INPS ha erogato una somma in eccesso. Da qui, il motivo per cui l’ente richiederà di riavere le cifre di troppo.

Altro motivo per cui l’INPS potrebbe inviare una lettera di restituzione, è se il pensionato ha occultato informazioni importanti all’ente, come il non aver aggiornato le info sul quadro lavorativo del coniuge, ad esempio.

Peraltro, il suddetto ente svolge dei controlli periodici, e se nel mentre, si scopre che il pensionato ha sconfinato dal limite di reddito per poter accedere e percepire il trattamento pensionistico, l’INPS può richiedere indietro i soldi erogati.

L’INPS, peraltro, ha un anno di tempo, dopo aver scoperto l’indebito, per farsi rimborsare, eccesso se si tratta di dolo. In quest’ultimo contesto, infatti, la prescrizione giunge dopo dieci anni.

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