Pensione: l’anno in cui hai iniziato a lavorare può cambiare tutto

Nel bene o nel male, l’anno in cui si è iniziato a lavorare potrebbe incidere sul calcolo della pensione: ma ecco di si tratta nel dettaglio

Ci sono tanti e diversi aspetti che incuriosiscono, interessano e catturano l’attenzione degli interessati, quando si affronta il tema della pensione, con tanti dettagli che possono essere approfonditi: rispetto al calcolo, nel bene oppure nel male, ad incidere potrebbe essere l’anno in cui si è iniziato a lavorare.

Pensione e calcolo, l'anno di inizio lavoro può fare la differenza: i dettagli
fonte foto: Adobe Stock

L’anno di inizio del lavoro potrebbe infatti avere un peso, in un senso o nell’altro, rispetto al calcolo della propria pensione, al momento dell’uscita dal mondo del lavoro. A spiegarlo è Investireoggi.it nel proprio approfondimento, al cui riguardo sottolinea che in Italia, ai fini del calcolo dell’assegno INPS, a seconda dell’ammontare e del periodo dei contributi previdenziali obbligatori versati, le regole possono cambiare.

Rispetto a quando si è iniziata la propria attività lavorativa, e a proposito del calcolo della pensione, si può rientrare nel sistema contributivo, oppure in quello misto. O, ancora, nel sistema retributivo. Ma quando si rientra in uno di questi sitemi e cosa c’è da sapere a tal proposito.

Pensione e calcolo tra sistema retribuivo, misto e contributivo: alcuni dettagli e l’anno che potrebbe incidere

Tanti dunque gli aspetti importanti e che possono essere approfonditi quando si parla di pensione, come ad esempio il valore che ha oggi, tra rincari ed inflazione. Oppure ancora, perché potrebbe essere un’idea da considerare andare in pensione entro i prossimi 3 anni.

Per quanto concerne il calcolo e l’anno in cui si è iniziato a lavorare al cui riguardo potrebbe avere un peso, a darne dettagli è Investireoggi.it, che spiega che la data da cerchiare è quella del 31 dicembre del 1995. Chi ha almeno diciotto anni di contributi versati prima di questa data, rientra, rispetto alle pensioni, nel sistema di calcolo retributivo.

Nel cosa di contributi maturati prima di questa data ma inferiori a diciotto anni, si rientra nel sistema di calcolo misto, e cioè calcolo retributivo fino al 1995 e poi contributiva per gli anni seguenti l’entrata in vigore della riforma Dini.

Chi invece non ha maturato contributi entro la data del 31 dicembre 1995, rientra nel sistema contributivo, e cioè, si legge, quello per cui è previsto il riconoscimento della prestazione pensionistica soltanto ed esclusivamente in base all’ammontare dei contributi previdenziali obbligatori versati.

Ad ogni modo, è opportuno ed importante approfondire il tema mediante un confronto con esperti del campo e professionisti del settore, così da chiarire ogni eventuale dubbio, aspetto, dettaglio da conoscere e su cui informarsi.

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