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Pensione di reversibilità: cosa succede se c’è l’assegno sociale?

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Cosa succede nel caso in cui alla pensione di reversibilità dovesse aggiungersi quella sociale? La soluzione è molto semplice.

Pensione (Adobe)

Cosa succede nel caso in cui alla reversibilità dovesse aggiungersi la pensione sociale? Parliamo chiaramente di pensione di reversibilità, somma versata mensilmente nel caso disgraziato di un lutto grave, come il restare vedova ad esempio. La reversibilità si materializza nel momento un cui un lavoratore dipendente viene a mancare, chiaramente non tutte le tipologie di lavoro sono ammesse alla logica. Ma cosa succede nel caso in cui alla reversibilità si aggiunge una pensione sociale? Cosa succede nel caso specifico in cui ad un reddito, diciamo cosi se ne aggiunga un altro.

La risposta è molto semplice, nel caso in cui ad una pensione di reversibilità dovesse aggiungersi una pensione sociale il tutto dipenderà dall’ammontare del primo reddito, per cosi dire. 5818,93 euro, questa la somma da non superare con per avere la possibilità di percepire anche il cosiddetto assegno sociale. Nel caso in cui l’importo annuale della pensione di reversibilità dovesse rivelarsi superiore a quello citato si andrebbe alla impossibilità di ricevere la pensione sociale.

Pensione sociale e reversibilità cosa succede nel caso di incrocio tra i due trattamenti

La verità  è che le due forme di pagamento di assistenzialismo se cosi si può dire, non sono totalmente compatibili tra loro. Non esiste la possibilità di percepire nel caso in cui si superino determinati limiti di reddito pienamente l’una ed anche l’altra. La cifra riferita in precedenza rappresenta il massimo ricevibile per considerare anche l’ipotesi di una pensione sociale. Il superamento di quella soglia esclude di conseguenza ogni possibilità di aggiunta di nuovi redditi.

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In ogni caso si può vivere dignitosamente, almeno stando ai calcoli approntati da chi stabilisce quote e fasce di reddito con una delle due pensioni. Nel caso ci si trovi nell’avversa condizione del poter percepire la doppia pensione, come visto il limite diventa più che concreto e quella sociale non si potrà percepirla. Niente di nuovo rispetto a riflessioni già improntate nei vari contesti interessati. Percepire entrambe le pensioni sarebbe forse stato troppo, la regola del reddito massimo in qualche modo ristabilisce una certa equità nell’intera dinamica.

Paolo Marsico

Giornalista pubblicista dal 2012 con numerose collaborazioni alle spalle tra carta stampata e web. Appassionato di scrittura e tra le altre cose di cinema, calcio e teatro. Autore racconti brevi, poesie e testi per il teatro.

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