Nel 2022 saranno numerosi i lavoratori che andranno in pensione grazie alla Legge 104: ecco le opportunità nel dettaglio e cosa è previsto.
Nel 2022 ai lavoratori portatori di handicap grave o di disabilità che sono beneficiari di Legge 104 sarà messa a disposizione una grande possibilità. Essi potranno andare in pensione anticipatamente: tale possibilità non è rivolta solo a loro, ma anche ai caregiver che ogni giorno gli forniscono assistenza.
La normativa in materia, infatti, indipendentemente dalle scelte di Governo cerca di andare incontro a coloro che, ogni giorno, sono condizionati dalle impossibilità fisiche o che, quotidianamente, devono assistere il proprio caro in difficoltà. Scopriamo questa opportunità nel dettaglio e cosa è previsto dalla normativa in materia.
Legge 104, quando l’indennità costa cara: ecco cosa non si può fare
La richiesta per il pensionamento anticipato può essere presentata da coloro che svolgono da anni e con continuità tutti i lavori cosiddetti “usuranti”, ma non solo. Possono usufruire di queste condizioni di pensionamento particolarmente vantaggiose anche i lavoratori titolari di Legge 104 nonchè i propri caregiver.
Coloro che, infatti, assistono un familiare con handicap grave o disabilità che sia titolare di Legge 104 possono anticipare la propria uscita dal mondo del lavoro all’età di 63 anni e con un minimo di 30 anni di contributi versarti. In alternativa, indipendentemente dall’età anagrafica, si potrà usufruire di questa agevolazione al raggiungimento dei 41 anni di contributi.
Inoltre, numerose sono le opzioni che hanno a disposizione i caregiver: vediamo le più importanti.
Grazie all’Ape Social, coloro che svolgono la funzione di caregiver nei confronti di un familiare titolare di Legge 104 possono andare in pensione anticipatamente. In questo caso, le funzioni di assistenza devono essere esercitate da almeno sei mesi e che la persona assistita sia un coniuge o un convivente.
Congedo per assistere il familiare con legge 104: si perde il lavoro se si commettono questi errori
Tale misura, inoltre, può essere utilizzata anche nel caso in cui il titolare di Legge 104 da assistere sia un figlio o un parente di primo grado del convivente. In questo caso, però, i genitori della persona con disabilità devono avere più di 70 anni.
Il diretto interessato potrà presentare la domanda di pensionamento anticipato grazie all’Ape Social direttamente all’Inps accedendo all’apposito sito internet dell’Istituto o presentarsi presso uno degli uffici portando con se tutta la documentazione necessaria.
I caregiver, infine, possono andare in pensione anticipatamente anche grazie a Quota 41: in questo caso l’unico requisito è avere 41 anni di contributi alle spalle.
Tramite una circolare pubblicata da poche ore, l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti sul Bonus Natale…
In arrivo due piccoli aiuti, ma comunque significativi. Ecco chi potrà usufruire del Bonus bebè…
Perché gli ETF piacciono agli investitori di Titoli di Stato e perché sono così ‘comodi’…
L’INPS chiarisce una volta per tutte la questione riguardante l’indennità di accompagnamento e il ricovero…
Pensioni bassissime: tante delusioni con il calcolatore dell’INPS, puoi fare una stima in anticipo di…
Sbloccate maggiorazioni e arretrati per persone vedove e invalidi: a quanto ammontano le cifre e…