Pensione d’inabilità lavorativa: l’opzione più semplice per ritirarsi subito dal lavoro

Pensione inabilità lavorativa, chi può ottenerla e quali sono gli step da seguire per richiederla? Scopriamolo insieme. 

Il lavoro è importante, perché è quello strumento tramite cui ognuno di noi si guadagna da vivere. Esso ci consente di accedere a molti servizi, di prendersi cura delle proprie esigenze in ogni ambito, di avere un alloggio, cibo e molto altro ancora.

Pensione inabilità lavorativa, come funziona
Pensione inabilità lavorativa, chi può richiederla-trading.it

Lavorare può essere una gran fatica, a volte, soprattutto se si tratta di lavori pesanti, che richiedono un certo sforzo a livello fisico. Ci sono però dei casi in cui, purtroppo, non è possibile lavorare, per determinate ragioni, tra cui l’essere ritenuti inabili al lavoro.

Ma che cosa significa nello specifico? Per chi è inabile, infatti, ci sono degli incentivi che sopperiscono a questo problema, garantendo una somma erogata dall’INPS (Istituto Nazionale Previdenza Sociale).

Naturalmente, chi viene dichiarato inabile al lavoro e quindi accede alla pensione di inabilità, deve avere dei requisiti che facciano sì che si possa accedere a tale pensione. Approfondiamo dunque questo tema, facendo emergere i vari dettagli su come ottenere la pensione di inabilità e come farne richiesta all’INPS.

Pensione di inabilità lavorativa, come funziona e a chi spetta

Ci sono diversi benefici per coloro che purtroppo, sono in uno stato di salute per cui non è possibile lavorare. Nel caso della pensione di inabilità, ecco a chi spetta.

Pensione inabilità lavorativa, come ottenerla
Pensione inabilità lavorativa, come funziona-trading.it

La pensione di inabilità lavorativa è una prestazione mensile di tipo economico che la legge mette a disposizione di persone che hanno infermità gravi o difetti fisico/mentali, da non consentirgli di lavorare. Costoro, sono persone che non possono lavorare in modo permanente.

A erogare tale pensione è l’INPS, previa visita medica che valuti se davvero la persona possa usufruire del beneficio. Per beneficiare di questa prestazione economica, oltre a dover avere i requisiti sanitari, è necessario anche essere in possesso di almeno 5 anni di contributi, di cui 3 ottenuti nei 5 anni che precedono la data in cui si inoltra l’istanza.

Ovviamente, si tratta di una pensione che non può essere assolutamente compatibile con nessun genere di lavoro. L’inabile, infatti, è un individuo che non è in grado di svolgere alcun lavoro, e pertanto si deve cancellare dagli elenchi dei professionisti o autonomi e quant’altro.

Non si possono ricevere né disoccupazione, né trattamenti simili. L’INPS, peraltro, si riserva di visitare in qualunque periodo il percettore di tale pensione, per controllare che sussistano i presupposti per continuare a ricevere la suddetta pensione.

L’importo della pensione della prestazione si stabilisce in base ai contributi versati dalla persona inabile, con un sistema di calcolo misto o contributivo, se il lavoratore ha cominciato l’impiego dopo il 31 dicembre 1995.

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