Non tutti lo sanno ma a causa di un tradimento possono decadere i diritti previdenziali come la pensione di reversibilità. L’infedeltà si paga.
La storia che vi presentiamo, quella di Luca e Francesca, è un esempio lampante di come l’infedeltà coniugale possa avere ripercussioni economiche negative per il coniuge tradito. In particolare, vedremo come possa concretizzarsi la perdita di diritti previdenziali, la pensione di reversibilità nello specifico. La coppia in questione era sposata da più di vent’anni, lui ingegnere, lei casalinga alle prese con le faccende domestiche e con i figli. Luca da un momento all’altro si vede crollare il mondo addosso quando scopre il tradimento di Francesca.
Fu allora che chiese la separazione con addebito per infedeltà, la loro vita famigliare andò in frantumi. Il giudice che portò avanti il processo dichiaro che la separazione era da addebitare a Francesca, proprio per via del suo comportamento infedele – comportamento che, peraltro, aveva reso intollerabile la convivenza (art. 151 c.c.). Una sentenza da cui scaturirono gravi conseguenze economiche per Francesca, che perse sia l’assegno di mantenimento sia il diritto alla pensione di reversibilità, una quota della pensione del coniuge defunto.
Pensione di reversibilità e tradimento, cosa ci insegna la storia di Luca e Francesca?
La pensione di reversibilità è un diritto previsto per il coniuge superstite, tuttavia in alcuni casi questo diritto può essere perso, come nel caso di addebito della separazione per infedeltà. Nella vicenda che abbiamo raccontato è Luca il coniuge fedele ed è per questo motivo che ha chiesto e ottenuto l’addebito della separazione, comportando la perdita di questi diritti per Francesca. Quest’ultima, non c’è neanche bisogno di dirlo, si ritrovò in una situazione economica doppiamente difficile.
In primis per il fatto che perse l’assegno di mantenimento e poi perché non avrebbe più avuto diritto alla quota della pensione di Luca in caso di sua morte. Così, da un momento all’altro, dovette rivedere le sue prospettive finanziarie per il futuro, un evento che le ha stravolto la vita.
Una storia, la loro, che dimostra ancora una volta come l’infedeltà coniugale possa avere conseguenze economiche severe, influenzando non solo il presente ma pure il futuro previdenziale del coniuge tradito. A disciplinare scenari del genere è l’art. 151 del Codice Civile, con disposizioni relative, per l’appunto, alla pensione di reversibilità.