Come fare la delega al ritiro della pensione, cosa serve e cosa bisogna sapere: i dettagli al riguardo e i passaggi importanti
Chi riscuote la pensione alla posta potrebbe avere necessità per vari motivi di delegare al ritiro una persona di fiducia: come fare, cosa serve e quali i passaggi da tenere a mente, tutti i dettagli
La tematica della pensioni, come altri discorsi che a livelli diversi riguardano l’economia, desta sempre grande attenzione e curiosità, poiché tanti sono gli aspetti che stanno a cuore a molti: nel caso della delega al ritiro, come funziona, quali sono gli aspetti e le procedure da conoscere?
Per coloro che non riscuotono la pensione con accredito su conto corrente, avendo deciso di volerla ritirare in posta, può esserci l’impossibilità di procedere per varie motivazioni, e dunque si può prendere in esame l’opzione della delega, affidandosi ad una persona di fiducia.
Tale delega per riscuotere gli importi della pensione in posta deve essere conferita attraverso la compilazione di un modulo apposito che viene messo a disposizione dall’INPS, spiega Investireoggi.it, con alcuni aspetti che vanno complicato a tal riguardo.
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Pensione, come delegare al ritiro: alcuni dettagli sulla delega
Argomento dunque di grande rilevanza, quello inerente la pensione, che come detto in taluni casi può legarsi a quello della delega al ritiro, nel caso in cui il pensionato non possa recarsi a riscuoterla e non si faccia accreditare gli importi sul conto corrente.
Investireoggi.it spiega che ai fini della delega, vi è un modello apposito messo a disposizione da INPS, il modulo COD.AP14, dove occorre dichiarare: la sede INPS a cui va presentato, quindi quella competente rispetto al pagamento della pensione; i dati anagrafici del delegante; i dati anagrafici del delegato.
Si legge che il modulo compilato deve pervenire alla sede INPS competente, e quest’ultima poi rilasciata l’autorizzazione alla delega, che la persona delegata dovrà avere sempre con sé ogni qual volta si occupa di tale operazione, munito anche di documento di riconoscimento in corso di validità. L’INPS, si legge, informerà le Poste circa la delega.
La delega, viene spiegato, può essere conferita anche all’atto della domanda di pensione ed essere revocata in qualsiasi momento; inoltre cessa qualora il pensionato dovesse chiedere la pensione accreditata su conto corrente o libretto postale, eccetera.
Rispetto al modulo di delega in questione, questo deve essere girato dal delegante, e la firma deve essere autenticata dallo stesso funzionario INPS, qualora si presenti direttamente il modo agli uffici dell’INPS, si legge nel’approfondimento di Investireoggi.it.
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La firma autenticata può avvenire anche davanti ad un funzionario del comune, oppure un notaio, un cancellerie o autorità consolare per residente all’esterno. Qualora l’autentica non avvenga dinanzi al funzionario INPS, il modulo di delega dovrà pervenire comunque all’Istinto che dovrà procedere alla relativa autorizzazione.
Nel caso in cui il pensionato non possa recarsi di persona per la firma autenticata, può fare richiesta al Comune affinché un incaciato o funzionario possa recarsi all’abitazione del richiedente per tale scopo. Inoltre, i pensionati over 75 possono anche delegare i Carabinieri ai fini della pensione e della consegna al proprio domicilio.