C’è un’incredibile opportunità per ottenere la pensione anticipata 5 anni prima del previsto. Scopriamo insieme di cosa si tratta e facciamo un po’ di chiarezza in merito alla questione.
Negli ultimi tempi sta diventando sempre più insistente la voce di una riforma seria e completa del sistema pensionistico italiano; abbiamo più volte assisto. nel corso degli anni, ad interventi mirati da parte del Governo di turno sia per l’aumento dell’età pensionabile sia per garantire forme di uscita anticipata dal mondo del lavoro come: Quota 102, Opzione donna e tante altre.
Nonostante ciò, sarà compito del nuovo esecutivo di centrodestra assicurare una riforma del sistema pensionistico. Al momento, infatti, con l’approvazione della Legge di Bilancio 2022, le possibilità di uscita anticipata restano: infatti, molti non sanno che è possibile ottenere la pensione anticipata 5 anni prima dell’età prevista per il pensionamento. Scopriamo insieme di cosa si tratta e facciamo un po’ di luce sulla questione.
Anche questa volta, la possibilità di uscire dal mondo del lavoro in via anticipata è stata inserita all’interno della Legge di Bilancio 2022: infatti, il Governo dimissionario ha voluto rinnovare la possibilità destinata ad alcuni di lasciare il proprio posto di lavoro all’età di 62 anni anziché 67 così come previsto, nella normale prassi, dal nostro ordinamento.
Tuttavia, tale forma di pensionamento anticipato prevede diverse possibilità e parametri differenti tra donne e uomini. Nel dettaglio, si tratta del pensionamento anticipato accessibile con contratto di espansione, ovvero, le imprese che contano almeno 50 dipendenti potranno offrire loro la possibilità di lasciare il mondo del lavoro in via anticipata. Nonostante ciò, tale possibilità resta esclusivamente una scelta che dovrà prendere il dipendente che detiene i requisiti previsti dalla Legge.
Ma quali sono i requisiti previsti e chi potrà richiedere il pensionamento anticipato a 62 anni? Facciamo un po’ di chiarezza in merito alla questione.
Come abbiamo visto, c’è la possibilità per alcuni lavoratori di accedere al pensionamento in via anticipata all’età di 62 anni anziché 67. Tuttavia, questa possibilità può essere richiesta solo da coloro che hanno maturato specifici requisiti contributivi: in pratica, gli uomini e le donne che avranno maturato i contributi previsti potranno richiedere il pensionamento anticipato. I contributi richiesti sono diversi: infatti, per gli uomini tale possibilità è concessa al raggiungimento di 42 anni e 10 mesi di contributi mentre, per le donne i contributi richiesti ammontano a 41 anni e 10 mesi.
Nonostante ciò, vi è un’altra possibilità per i lavoratori: infatti, coloro che hanno iniziato a maturare i propri contributi a partire dal 1° gennaio 1996 potranno richiedere il pensionamento anticipato all’età di 64 anni esclusivamente al possesso dei seguenti requisiti:
Coloro che avessero i requisiti previsti per il pensionamento anticipato, potranno effettuare la propria richiesta sia in maniera autonoma sul sito dell’Inps oppure chiamando: inoltre, coloro che avessero bisogno di assistenza potranno rivolgersi ad un CAF abilitato per inoltrare la richiesta. Infine, è bene precisare che tale possibilità al momento è possibile solo fino al 31 dicembre 2023.
Perché gli ETF piacciono agli investitori di Titoli di Stato e perché sono così ‘comodi’…
L’INPS chiarisce una volta per tutte la questione riguardante l’indennità di accompagnamento e il ricovero…
Pensioni bassissime: tante delusioni con il calcolatore dell’INPS, puoi fare una stima in anticipo di…
Sbloccate maggiorazioni e arretrati per persone vedove e invalidi: a quanto ammontano le cifre e…
Rimanere aggiornati sulla normativa vigente serve per gestire al meglio i propri affari, e quella…
Quali sono i motivi per scegliere un asilo nido privato rispetto ad uno pubblico e…