Confermati i sostegni economici per i cittadini, alla fine il sostanzioso contributo di 1200 euro al mese sarà disponibile anche per tutto il 2025.
Buone notizie arrivano dalle istituzioni, i cittadini che in questo periodo riversano in condizioni di difficoltà potranno accedere anche nel 2025 a due importanti benefici economici ovvero: il ‘Patto di cura’ e il ‘Sostegno famigliare’. La conferma è arrivata con una deliberazione firmata lo scorso 16 novembre, l’obiettivo è garantire una continuità assistenziale in favore dei soggetti più fragili e in particolare quelli aventi diritto già ammessi con l’avviso pubblico del 2023.
Ogni mese verranno sovvenzionati 1200 euro, per via della prima misura, e 700 euro, grazie alla seconda. Per quanto riguarda il ‘Sostegno familiare’ in particolare si potrà accedere a un contributo pari a 700 euro per le prime quattro mensilità e di uno pari a 250 euro per le restanti otto, con possibilità di integrazione fino al massimo della soglia mensile. Questa dovrebbe essere resa possibile in seguito all’approvazione della programmazione ministeriale del Fondo non autosufficienza per il biennio 2025/2027.
In un recente comunicato diffuso attraverso i canali istituzionali ufficiali, la Regione Puglia ha confermato la proroga per due importanti misure economiche a sostegno di quella fetta di popolazione più in difficoltà. In particolare la Deliberazione della Giunta Regionale numero 1796 del 16 dicembre del 2024 ha permesso di confermare l’iniziativa ‘Patto di cura’ a decorrere dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, così da garantire una continuità assistenziale per i soggetti che hanno beneficiato della sovvenzione di 1200 euro nei mesi scorsi.
Invece con la Deliberazione della Giunta Regionale numero 1803 del 16 dicembre del 2024, è stato esteso il progetto ‘Sostegno familiare’, questo a decorrere sempre dal 1° gennaio al 31 dicembre del 2025 in favore dei beneficiari ammessi entro il 31 dicembre del 2024 e quelli già individuati come tali attraverso la graduatoria stilata per l’assegnamento delle risorse dell’A.D. 1700 del 2023 – in sostanza gli ammessi con l’Avviso pubblico approvato con A.D. 1039 del 2023.
Per quel che concerne la seconda misura, è bene ricordare che l’erogazione avviene per le prime quattro mensilità per un importo pari a 700 euro mentre per le restanti otto questo scenderà a 250 euro. Tuttavia, si potrà richiedere un’integrazione fino a 700 euro mensili se sarà approvata nella nuova programmazione ministeriale del Fondo non autosufficienza 2025/2027.
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