Ci sono casi in cui non è possibile prendere l’auto. Ecco quali sono le comuni patologie per le quali è prevista la sospensione della patente
La sicurezza stradale è un tema particolarmente importante e a cui fare molta attenzione. Questo soprattutto quando si è alle prime armi con la propria auto e non si ha ancora dimestichezza con la guida all’interno e all’esterno dei centri urbani.
Proprio per questo il Codice della Strada e la legge italiana impongono seri divieti e limitazioni alla guida. Un modo per garantire una maggiore sicurezza ai cittadini e agli automobilisti che sono in strada. Esistono casi in cui la patente viene sospesa nei confronti di alcuni cittadini che soffrono di comuni patologie. Vediamo di quale si tratta.
Se hai una di queste patologie la tua patente potrebbe essere sospesa
Sono diversi i motivi per cui può essere imposta dalle autorità la sospensione della patente. Questo avviene quando si ha a che fare con uno stato di salute che viene giudicato non più idoneo alla guida. La sospensione può avere una durata variabile e, dunque, potrebbe essere anche revocata in caso di modifica dello stato di salute del cittadino. Ma mentre questa è valida l’automobilista non potrà guidare la sua auto. Oltre alla sospensione della patente è prevista inoltre la possibilità – in caso di condizioni di salute particolari – del rilascio di una patente di guida speciale.
Coloro che soffrono di diabete e seguono una terapia di insulina devono procedere al rinnovo delle patenti A e B ogni 5 anni, a prescindere dall’età. Per quanto riguarda la patente C e D questo deve avvenire ogni 3 anni. Nel caso in cui il soggetto non sia sottoposto a terapia insulinica, questo segue le regole previste in base all’età e non necessità della patente speciale. Anche chi soffre di sindrome delle apnee ostruttive del sonno devono rispettare specifiche regole. Il rinnovo delle patenti A e B deve avvenire ogni 3 anni a prescindere dall’età, mentre per le C e D è previsto ogni anno.
Chi soffre di patologie neurologiche, in linea generale, non potrebbe ricevere la patente, ma ci sono delle eccezioni. A seguito del via libera – previa visita – da parte di una commissione medica è possibile il rilascio o rinnovo della patente a coloro che risultano essere migliorati dal punto di vista sensoriale, muscolare e motorio. In questi casi il rinnovo delle patenti A, B, C e D deve essere fatto ogni due anni.