All’interno del Codice della Strada è prevista un’eccezione per chi passa col rosso al semaforo, fa riferimento al comma 3 dell’art. 146.
È capitato più o meno a tutti, almeno una volta nella vita, di passare col rosso al semaforo, magari per sbaglio oppure per emergenza. Come previsto dal Codice della Strada, il guidatore colto in fallo non solo dovrà pagare una multa abbastanza salata ma si vedrà anche decurtare un totale di sei punti dalla patente. I più però non sono a conoscenza del comma 3 dell’articolo 146 che permette di ‘aggirare’ la sanzione, questo però può essere sfruttato solamente in alcuni casi specifici.
Di norma, il conducente che dovesse proseguire la marcia nonostante la segnalazione di arresto da parte del semaforo oppure dell’agente del traffico incorrerà nel pagamento di un importo che può andare dai 167 ai 665 euro. Il caso che prenderemo in considerazione invece differisce per un particolare e, oltre a risparmiare qualche punto della patente, consente di incappare in una sanzione minore, l’importo minimo in questo caso è 42 euro.
Proprio negli ultimi mesi, tra gli scanni del Parlamento, si è dibattuto a lungo sull’approvazione di alcune modifiche al Codice della Strada. Tra le ipotesi sul tavolo quella di allungare la durata del giallo al semaforo di tre secondi e non solo. Almeno per il momento, comunque, l’articolo 146 rimane invariato. Se non ci si ferma e si passa col rosso la sanzione equivale a 167 euro, se accade di giorno, oppure 222 euro, se accade di notte. Inoltre, verranno decurtati ben sei punti da quelli ‘rimasti’ sulla patente. Conseguenze non da poco, si tratta di una delle infrazioni più gravi.
Tuttavia, esiste un piccolo escamotage – se così si può definire – per ottenere un piccolo sconto sulla sanzione. Come si legge nella normativa, infatti, chiunque non superi l’incrocio ma si fermi comunque oltre la linea di arresto incorrerà in una multa da 42 euro, se di giorno, o 56 euro, se di notte. In questo caso i punti sottratti dalla patente saranno solamente due, invece che sei. In definitiva, comunque, il consiglio spassionato rimane quello di prestare attenzione quando si è al volante – in ogni caso – e di rispettare sempre il Codice della Strada.
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