Partita IVA forfettaria: entro fine febbraio bisogna inviare una comunicazione all’INPS per ottenere la riduzione contributiva spettante.
Aprire la partita IVA in regime forfettario offre molti vantaggi, non solo sotto l’aspetto fiscale pagando solo il 5% delle tasse, ma anche sotto l’aspetto contributivo con una riduzione del 35%.
Febbraio 2022 è un mese intenso e pieno di scadenze, sono chiamate al pagamento dei contributi INPS anche le partite IVA forfettarie. In effetti, titolari di partita IVA forfettaria, iscritti alla gestione INPS artigiani e commercianti, godono di una riduzione del 35% sui contributi dovuti. L’adesione al regime agevolato INPS si effettua telematicamente, accedendo al portale INPS al servizio “Cassetto Previdenziali Artigiani e Commercianti”e compilando l’apposito modulo. La domanda per la riduzione contributiva deve essere inoltrata entro il 28 febbraio 2022.
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Scadenze INPS per partita IVA forfettaria entro febbraio 2022
Scattano le nuove aliquote contributive per gli artigiani e i commercianti dal primo gennaio, per coloro che hanno mendo di ventuno anni subirà un incremento dell’aliquota contributiva pari a 0,45 punti percentuali. L’aliquota raggiungerà la soglia del 24%.
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L’INPS, ha comunicato le nuove aliquote contributive, nello specifico:
a) per artigiani con un’età non superiore a ventuno anni: il 22,80%;
b) per artigiani con un’età superiore a ventuno anni: il 24%;
c) per i commercianti con un’età non superiore a ventuno anni: il 23,28%;
d) per i commercianti con un’età superiore a ventuno anni: il 24,48%.
Gli artigiani e i commercianti con un’età superiore a 65 anni che percepiscono una pensione INPS, possono beneficiare del 50% di riduzione contributiva. I contributi fissi per gli artigiani e commercianti applicati nel 2022, sono i seguenti:
a) artigiani: per un’età non superiore a ventuno anni pari a 3.905,76 euro, se minore di ventuno anni l’importo è pari a 3.710,84 euro,
b) commercianti: per un’età non superiore a ventuno anni pari a 3.983,73 euro, se minore di ventuno anni l’importo è pari a 3.788,81 euro.
Pagamento con F24 e scadenze
Il pagamento dei contributi INPS deve essere effettuato con il modello F24, inoltre, l’INPS prevede il pagamento in rate trimestrale dele rate contributive. Il calendario per il 2022 è il seguente:
a) le rate sui contributi calcolati sul minimale di reddito, devono essere pagate entro: il 16 maggio 2022, il 22 agosto 2022, il 16 novembre 2022 e il 16 febbraio 2023;
b) il pagamento della quota contributiva che eccede il minimale si dividono in: primo saldo 2021, primo acconto 2022 e secondo acconto 2022. I termini di scadenza sono quelli relativi al pagamento dell’IRPEF.