I pagamenti con carta sono sempre più diffusi nel nostro Paese: in merito però bisogna fare molta attenzione perché stanno per scattare moltissime multe. Ecco per quale motivo e cosa sta per accadere.
I pagamenti con carta sono sempre più diffusi nel nostro Paese: si cerca, infatti, di agevolare tale mezzo di pagamento in quanto ritenuto molto più sicuro, trasparente e tracciabile. Al giorno d’oggi, infatti, ognuno di noi possiede almeno una carta: un bancomat, di credito, di debito ma anche una semplice prepagata.
A breve, però, bisognerà fare molta più attenzione quando la si usa presso un esercizio commerciale perché stanno per scattare numerosissime multe che colpiranno proprio gli acquirenti e i risparmiatori. Ecco cosa sta accadendo, in cosa consistono tali multe e per quale motivo saranno inviate. C’è da prestare davvero molta attenzione!
Multe per i pagamenti con carta: di cosa si tratta? Ecco quello che c’è da sapere
Il Governo italiano per mesi ha spinto gli acquirenti ad effettuare presso gli esercizi commerciali pagamenti con carta. L’intento, infatti, è duplice: da un lato si cerca di limitare un fenomeno gravissimo quale l’evasione fiscale; dall’altro, invece, si tenta di limitare il largo utilizzo del denaro contante nel nostro Paese. I pagamenti con carta consentono di effettuare transazioni trasparenti e rintracciabili.
Quando, però, tali operazioni vengono effettuate al momento del pagamento di un acquisto bisognerà fare comunque molta attenzione: in molti sono coloro che stanno per ricevere delle multe, anche salatissime e che riguardano proprio tali pagamenti. Per tener fede agli obbiettivi posti dal PNRR, infatti, il 13 aprile il Consiglio dei Ministri ha preso un provvedimento molto importante.
A partire dal prossimo 30 giugno, dunque, ci saranno delle multe ogni qualvolta che non verrà accettato un pagamento con carta di credito, di debito o bancomat. Nel dettaglio, in caso di mancata accettazione di un pagamento di un qualsiasi importo, che verrà effettuato tramite carta, verrà comminata una sanzione amministrativa di 30€.
Tale sanzione sarà maggiorata con l’aggiunta del 4% dell’importo per il quale il pagamento è stato rifiutato.
Un provvedimento ben accetto
Tale provvedimento sarebbe dovuto scattare a partire da Gennaio 2023, tuttavia è stato deciso di anticiparlo per questa estate. Favorevole a tale anticipo si è dichiarato il Codacons, associazione a tutela dei consumatori: le multe in questione, infatti, non saranno a carico degli acquirenti, ma degli esercenti.
“Si tratta di una battaglia storica del Codacons, che da ben 8 anni chiedeva a Governo e Parlamento di prevedere sanzioni per quei negozianti che impediscono ai propri clienti di pagare con carte e bancomat“, ha detto in merito Carlo Rienzi, presidente del Codacons durante un’intervista.