Quali sono le opportunità d’investimento di febbraio 2022 per il profilo reddituale e per la propensione al rischio di un dipendente statale?
Pianificare un investimento non è mai semplice. Reddito, propensione al rischio e cultura finanziaria modificano le prospettive economiche e gli obbiettivi finanziari.
L’automazione, la tecnologia e il comparto aerospaziale sono settori in grado in questo periodo di trasformare la nostra vita e le nostre prospettive future. Le aziende quotate sono oggi influenzate in parte dalle tensioni geopolitiche in Europa nonché sui dati dalle vendite al dettaglio, la produzione industriale e l’indice del mercato immobiliare degli Stati Uniti. Ogni investitore è consapevole di dovere fare i conti con quelli che sono gli effetti dell’inflazione su queste variabili macroeconomiche.
Le opportunità di investimento di febbraio, gli scenari che incidono sui rendimenti
Il Congresso USA sta iniziando a prepararsi per valutare interventi sul lato fiscale, anche in vista delle prossime campagne elettorali, mettendo sugli attenti gli investitori. Se negli Stati Uniti il problema è l’incertezza sulla redditività futura delle maggiori aziende quotata, in Italia gli ultimi aggiornamenti sul debito pubblico rimettono al centro la fragilità del nostro sistema. In una fase congiunturale segnata da un aumento dell’inflazione e da una prospettiva di un aumento dei tassi di interesse, il debito italiano vicino ai 2700 miliardi preoccupa.
Se in rapporto al Pil si attesta una riduzione di circa 5 punti percentuali rispetto a dicembre, non bisogna dimenticare che il dato definitivo del 2021 sarà diffuso i primi di marzo dall’Istat, su una aspettativa particolarmente positiva. Le aspettative di marzo sono in grado di destabilizzare i mercati, qual ora i dati anche positivi fossero inferiori alle attese.
Prima di rivolgersi a un professionista in grado di indirizzare precisamente verso l’acquisto di prodotti finanziari o la sottoscrizione di un piano di investimenti, ecco quali sono le prospettive di investimento con un reddito di circa 25.000 euro all’anno.
Le opportunità di investimento per un dipendente statale: tecnologia e automazione
Se hai tra i 40 e i 60 anni puoi cominciare a investire senza necessariamente dover dare una svolta radicale alle tue finanze.
Grandi e medie imprese sono tutte coinvolte nel rivoluzionare la gestione dei loro processi integrando sempre più il machine learning, l’informatica e l’Intelligenza artificiale. L’automazione intelligente aumenta la produttività e accresce la possibilità delle aziende di mantenersi concorrenziali, estendendo la durata della loro vita economica.
D’altra parte, Amazon utilizza i robot nei centri logistici per aiutare i magazzinieri a evitare ritardi. Anche i chirurghi stanno iniziando a utilizzare la robotica per migliorare le procedure mediche. Man mano che l’economia accresce l’uso della robotica nei processi produttivi anche i titoli delle aziende connesse a questo settore dovrebbero trarne vantaggio.
Invesco QQQ Trust ETF
QQQ ETF permette di investire a tutto tondo nel settore tecnologico, relativamente alle aziende quotate sul Nasdaq 100. L’indice USA raccoglie le maggiori cento società nel settore degli Stati Uniti come Apple, Microsoft, Amazon, che costituiscono quasi un terzo del valore del fondo. QQQ Trust è quindi un ETF esposto sulle aziende che rappresentano l’avanguardia tecnologica dei nostri tempi.
È di grande importanza considerare l’investimento a partire dalla perdita massima che si è in grado di sopportare. Questo soprattutto nel caso ci si esponga a titoli o asset che prospettano grande volatilità come quello azionario.
La dimensione del rischio di questo settore è dovuta all’incertezza circa il futuro economico dati i cambiamenti economici e politici in atto. A questo va aggiunto il fattore umano e la consapevolezza dei trader dei massimi storici raggiunti da questo settore. In particolare, Invesco QQQ Trust ha avuto una crescita sorprendente raddoppiando il suo valore da marzo 2020 a dicembre 2021. Il consiglio è quindi sempre quello di non lasciarsi guidare dalle emozioni, ma verificare le aspettative in relazione alla realtà economica e finanziaria.
Le opportunità di investimento per un dipendente statale, Oracle Corporation
Tra le singole aziende in campo tecnologico a più alto rendimento e con ottimi fondamentali c’è Oracle. Oracle Corporation è una multinazionale americana di tecnologia informatica. L’azienda è oggi la seconda più grande società di software al mondo per fatturato e capitalizzazione.
Il gigante del software è specializzato nella tecnologia dell’informazione aziendale. Per la maggior parte, le attività dell’azienda includono cloud e licenze, hardware e servizi. Le tecnologie Oracle consentono ai clienti di creare, distribuire, gestire e supportare i propri prodotti e servizi. Nel trimestre precedente, Oracle ha registrato un fatturato di oltre 10,3 miliardi di dollari, con un incremento anno su anno del 5,7%. Sull’azionario invece il prezzo delle quotazioni è cresciuto di oltre il 40% nel 2021.
Il relativo periodo di stabilità geopolitica, risultato degli equilibri di potere derivanti dalla divisione del mondo in due blocchi, sembra oggi perdere forza sotto la spinta all’indipendenza e alle pretese territoriali di Russia e Cina. Le due nazioni sono adesso molto vicine per interessi geopolitici e commerciali e formano un’intesa a fronte di un nemico comune, individuato nei paesi occidentali come Australia e Stati Uniti.
Le opportunità di investimento per un dipendente statale nell’industria della difesa
In questo scenario l’industria della difesa può tornare protagonista grazie ai finanziamenti con i quali può produrre armi moderne, tra cui veicoli e mezzi da combattimento. Se non si ama l’idea di finanziare questo tipo di attività, le aziende del settore offrono e diversificano attraverso sicurezza informatica, tecnologia dell’informazione, analisi, robotica e sistemi di intelligence.
I titoli della difesa, come la maggior parte delle aziende nel settore industriale, tendono a a generare profitti più modesti e prevedibili rispetto ad esempio ai titoli tecnologici. Questi titoli sono adatti per chi cerca un titolo con una relativa stabilità e una crescita costante. In questo settore sono infatti i governi, come quello degli Stati Uniti, a essere i maggiori clienti. Oltre a queste ci sono le forze dell’ordine e le agenzie di sicurezza o difesa private.
Lockheed Martin, Boeing, General Dynamics
Tra le migliori aziende nel settore della difesa c’è ad esempio Lockheed Martin. L’azienda è l’appaltatore principale dell’F35 Joint Strike Fighter, oggi l’aereo più costoso del mondo. La società è specializzata nella progettazione e costruzione di aerei da combattimento, missili high-tech ed elettronica all’avanguardia.
Boeing: meglio conosciuta per i suoi aerei commerciali, ha un ampio giro d’affari nel settore della difesa. Boeing produce infatti aerei ed elicotteri per il Pentagono ed è anche coinvolta nel settore aerospaziale e nella costruzione di sottomarini.
General Dynamics: uno dei due principali costruttori navali militari e ha un portafoglio di carri armati e veicoli terrestri che lo rendono uno dei fornitori di riferimento per l’esercito degli Stati Uniti. General Dynamics ha anche una delle più grandi aziende IT e di servizi incentrate sulla difesa. Tramite queste può diversificare e avere una certa stabilità nelle sue entrate, anche nei momenti in cui la spesa per la difesa viene tagliata.
Raytheon Technologies e Leidos Holdings
Raytheon Technologies non produce mezzi o armamenti, ma ha un ruolo importante in una vasta gamma di piattaforme militari concentrandosi nella costruzione e fornitura di parti elettroniche, motori aeronautici e una varietà di altre parti per il settore aerospaziale.
Leidos Holdings è una società importante nel campo della difesa che fornisce servizi e soluzioni nel settore IT per la difesa e l’intelligence, sia per il settore civile, militare e sanitario. I suoi tre segmenti offrono soluzioni tecnologiche che includono piattaforme di comando e controllo, analisi dei dati, logistica, soluzioni di sicurezza informatica e cloud computing, nonché analisi di intelligence e servizi di supporto operativo.
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Le opportunità di investimento nel settore aerospaziale
Un altro modo più semplice per investire nel settore della difesa è puntare su un paniere di titoli del comparto acquistando uno o più fondi negoziati in borsa. Tra i migliori ETF nel settore c’è Invesco Aerospace & Defense.
L’ETF Invesco Aerospace & Defense si basa sull’indice SPADE Defense Index. Il Fondo investe almeno il 90% del suo patrimonio in azioni ordinarie che compongono l’Indice. Questo comprende società coinvolte nello sviluppo, nella produzione, nella logistica e nel supporto della difesa degli Stati Uniti, nonché di quelle del settore aerospaziale. Il Fondo e l’Indice sono ribilanciati e ricostituiti trimestralmente.
I progressi nella tecnologia di propulsione hanno dato agli esseri umani la capacità, anche economica, di tornare nello spazio in modo autonomo. Le società private hanno liberato le missioni spaziali dalla dipendenza dei progetti delle agenzie spaziali nazionali. Queste stanno venendo sostituite da aziende come SpaceX, che ricevono oggi gli appalti per le missioni della NASA.
La sovrappopolazione, l’esaurimento delle risorse sulla terra e il cambiamento climatico sono i tre elementi principali in grado di alimentare la nuova corsa allo spazio. Non è lontana la possibilità di sfruttare lo spazio per rendere più vivibile il sistema terrestre. Nel frattempo, la crescita dell’efficienza permette in modo sempre più conveniente di trasportare persone e oggetti da e verso lo spazio.
Nuova corsa allo spazio, le nuove opportunità di Virgin Galactic
In questo settore l’azienda più prossima a realizzare le aspettative degli investitori è Virgin Galactic. Marterdì scorso il titolo della società è balzato di oltre il 31% dopo che è stata annunciata l’apertura della vendita dei biglietti per i futuri voli spaziali. I voli nello spazio partiranno dallo Spazioporto America situato in New Mexico e i clienti vivranno l’esperienza di un viaggio da 90 minuti nello spazio. Il costo è ancora molto alto e riservato a una piccolissima nicchia di persone. Ogni biglietto costerà 450.000 dollari e permetterà ai fortunati di stare in assenza di gravità all’estremità dell’atmosfera terrestre.
A ottobre, la notizia che Virgin Galactic avrebbe ritardato i voli commerciali fino al quarto trimestre del 2022 ha fatto scendere il prezzo delle azioni della società da 20 dollari ai minimi degli 8 dollari. L’azienda prevede oggi di avviare voli spaziali commerciali sempre più efficienti espandendo la sua base di clienti contestualmente all’aumento dell’efficienza e della diminuzione dei prezzi. L’aspettativa per ora è avere i primi 1.000 clienti a bordo entro la fine dell’anno.
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Le opportunità di investimento per un dipendente statale per stabilizzare e proteggere il portafoglio
Oltre al comparto tecnologico, della difesa e di quello spaziale se cerchi delle azioni utili a stabilizzare e proteggere il portafoglio a febbraio 2022 è possibile puntare nel settore dei beni di prima necessità. Questi sono i beni considerati essenziali dai consumatori e sono oggi anche tra quelli più direttamente correlati all’aumento dei prezzi, come ad esempio i generi alimentari.
I titoli di queste società sono anti ciclici, ovvero essi sono in grado di mantenere una crescita stabile, indipendentemente dallo stato dell’economia globale. Sia nei periodi di espansione che nei periodi di recessione i consumatori avranno sempre bisogno di questi prodotti perché ritenuti indispensabili. Tra questi alimenti e bevande, prodotti personali o per l’igiene nonché articoli per la casa.
Inserire all’interno di un portafoglio diversificato azioni di società che operano in questo settore rappresenta una valida scelta, per proteggersi dalle oscillazioni di prezzo dei settori più volatili. Tra le società più importanti in questo settore c’è il Gruppo P&G. La multinazionale USA fondata nel 1837 è ritenuta oggi un pioniere nel settore ed è seconda solo a Nestlé. P&G è tra le più prestigiose in termini di portafoglio marchi, tra questi ad esempio Gillette.
WalMart e Shopify
Tra i suoi più diretti competitori sul mercato troviamo WalMart, uno dei maggiori rivenditori al dettaglio degli Stati Uniti. Walmart è un’azienda che ha il potenziale di realizzare qualsiasi obbiettivo di natura strutturale, avendo il vantaggio di accedere a innumerevoli mercati e filiere produttive.
Tra le sue partnership di maggiore rilievo quella con Shopify realizzata nel 2020. L’obbiettivo è quello di concentrarsi sulle piccole e medie imprese che, presenti sulla piattaforma canadese, potranno vendere i loro prodotti anche sul sito di Walmart. Shopify è un ottimo alleato insieme a Google Express, specializzata in consegne a domicilio. La collaborazione è utile per fronteggiare l’offensiva da parte di Amazon, in grado altrimenti di erodere facilmente importanti quote di mercato.
La società può essere nel futuro un nome illustre nel settore e-commerce. La piattaforma si avvantaggia dallo slancio che il suo giro d’affari trasversale può avere in tutto il settore delle vendite online. Nell’ultimo anno, Shopify ha collaborato o ampliato le partnership oltre con Walmart, con Google, Facebook, Instagram, Spotify, Pinterest, TikTok.