Benessere vantaggioso e senza sforzi, il nuovo bonus sport figli è quello che ogni bambino ed adolescente merita: una crescita sana!
Mens sana in corpore sano, è un mantra del benessere noto a tutti, ma non concretizzato da chiunque. L’attenzione per lo sport è qualcosa che negli ultimi decenni è andato a scemare. Complici diverse tragiche situazioni che equivalgono a dinamiche a volte complesse da comprendere, ma che in questo caso possono essere ovviate senza sforzo alcuno. Il nuovo bonus è dedicato ai figli tra i 6 e i 18 anni, appunto l’apprezzamento e la valorizzazione dello sport dalla tenera età fino all’adolescenza. La maggiore età non è un limite, ma un vantaggio: perché si tratta di giovani adulti che sono consapevoli delle proprie capacità, tutto merito dello sport fatto precedentemente.
Non tutti sono della stessa idea, ma questo nolente o dolente, è frutto di una società sempre più passiva. L’utilizzo massimizzato dei social media distrae e rende i giovani che dovrebbero spiccare per idee e visioni originali, in un contesto di mera assuefazione. Il telefono è davvero il prolungamento del braccio di ogni adolescente. Non per come indicava Marshall McLuhan, il celebre studioso dei media, che ha da sempre riconosciuto a questi ultimi il potere di adattamento umano.
Ma per il fatto che gli smartphone sono sempre nelle mani dei figli, bambini ed adolescenti, e di conseguenza invece di adattarsi meglio al mondo circostante, finiscono per essere devi veri… disadattati! Incapaci di comunicare, socializzare e di essere sé stessi. Come può un bonus in apparenza antiquato, essere una soluzione a tutto questo?
La descrizione potrebbe risultare eccessivamente cruda, ma se la conseguenza di tutto questo è un’accentuata apatia, ecco che la situazione appare ancora più drastica del previsto. Non c’è solo da rispettare i parametri dell’età che come già detto, non sono limiti, ma fungono da punti di partenza in relazione all’età dei figli. Quindi, come ed entro quando richiedere il prestigioso intervento? Bisogna fare in fretta, perché i termini di scadenza precludono la possibilità di consolidare l’importante obiettivo. Il contributo copre i costi di iscrizione sempre più elevati, per questo non si deve perdere l’occasione.
È la Regione Marche a dare la possibilità di far domanda ai contributi in questione in un provvedimento che davvero piace a tutti proprio in relazione dei molteplici vantaggio in gioco. A determinare ciò è l’ammontare di un parametro, l’ISEE, ma non solo. Poiché si tratta di includere la più larga platea possibile di famiglie nella suddetta misura. Non tutti possono farne richiesta, ma le condizioni fanno in modo di soddisfare la maggior parte dei contribuenti.
Infatti, non tutti possono fare domanda del prestigioso beneficio, ma bisogna avere una condizione economica che è ai limiti della piena soddisfazione. Quindi, il tetto massimo da non superare è di 18 mila euro l’anno, e se non lo si eccede, si rientra perfettamente nella possibilità di richiedere il beneficio. Non serve altro, se non avere dei figli con l’età indicata. Ma i vantaggi non finiscono qui, perché la questione del limite di ISEE è varia.
Se nella famiglia in questione c’è un figlio disabile, la somma da non superare aumenta a 25 mila euro di ISEE. Quindi, c’è la possibilità anche per chi è in una condizione di bisogni specifici, di far domanda del beneficio. Entro quando c’è la possibilità di richiedere la soddisfazione piena del bonus? Bisogna correre, perché il 31 ottobre scade tutto.
Per che tipologie di corsi? Si può richiedere il nuovo bonus sport figli per l’iscrizione alle associazioni e società sportive di natura dilettantistica. Quindi, basta l’educazione alla passività. Questo non significa essere ossessionati dall’attività fisica. Quindi, sì alla “pigrizia positiva quando serve”, senza tensioni ed aspettative violente, e ancora sì allo sport sano di pura condivisione!
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