Buone notizie in arrivo per molti disoccupati. Ecco come accedere subito alla Naspi potenziata di 700 euro
Il mondo del lavoro nel nostro Paese è caratterizzato da un’enorme complessità e precarietà. Molti lavoratori, infatti, devono fare i conti con la fragilità dei contratti di lavoro, oltre alle difficoltà causate da stipendi bassi e non in linea con quelle che sono le esigenze dei consumatori.
L’enorme precarietà che caratterizza molti lavori nel nostro Paese ha fatto quindi emergere la necessità di un supporto per coloro che perdono il lavoro e devono mettersi alla ricerca di un nuovo impiego. Ma per coloro che percepiscono questa indennità sono in arrivo delle importanti novità tanto attese. Molti disoccupati, infatti, potranno accedere alla Naspi potenziata di 700 euro. In questo articolo ti spieghiamo come accedere a questa misura e come ottenere un’interessante maggiorazione sul proprio conto.
Arriva la Naspi potenziata di 700 euro
Anche nel 2024 i lavoratori disoccupati potranno fare richiesta per ricevere il Bonus SAR. Si tratta di un sostegno al reddito che viene riconosciuto a coloro che è attualmente disoccupato e che in precedenza era stato assunto dalle Agenzie per il Lavoro. Il bonus garantisce un importo che va dai 780 ai 1.000 euro ed è riconosciuto da Formatemp, il fondo di formazione per i lavoratori dipendenti delle agenzie di somministrazione.
Possono usufruire di tale bonus coloro che sono stati precedentemente assunti con uno o più contratti in somministrazione a tempo determinato o indeterminato. Per potervi accedere è necessario però rispettare alcune condizioni. In particolare, è necessario essere disoccupati da almeno 45 giorni e aver maturato almeno 110 giorni di lavoro negli ultimi 12 mesi dall’ultimo giorno di lavoro in somministrazione. In alternativa è necessario essere disoccupati da almeno 45 giorni e aver concluso la procedura in Mancanza di Occasioni di Lavoro – MOL.
Possono inoltre ricevere il Bonus SAR chi è disoccupato da almeno 45 giorni e ha maturato un minimo di 90 giorni di lavoro negli ultimi 12 mesi dall’ultimo giorno effettivo di lavoro in somministrazione. I lavoratori potranno inviare la richiesta anche più volte nello stesso anno, ogni volta che maturano ex novo i requisiti appena elencati. I beneficiari che fanno parte delle categorie 1 e 2 appena citate potranno ricevere un contributo pari a 1.000 euro al lordo delle imposte. Mentre gli appartenenti alla categoria 3 potranno ricevere un importo pari a 780 euro al lordo delle imposte. È possibile presentare domanda nel periodo tra il 106° e il 173° giorno successivo all’ultimo rapporto di lavoro in somministrazione.