Tantissime agevolazioni per l’acquisto dell’abitazione principale con il mutuo casa con garanzia dello Stato, ma è possibile la surroga se gli interessi sono alti?
Sulle agevolazioni prima casa ci sono arrivate numerose richiesti di chiarimenti da parte dei nostri Lettori, ne abbiamo scelto una in particolare che chiede se è possibile la surroga del mutuo con garanzia dello Stato. Rispondiamo a questa domanda che può essere utile a molti contribuenti.
Prima di addentrarci nella risposta specifica, specifichiamo cos’è il mutuo in garanzia. Si tratta di un mutuo per l’abitazione principale “prima casa”, fino al 100% del valore dell’immobile. Mutuo con agevolazioni pazzesche: la casa quasi gratis e senza sacrifici
Si accede attraverso il Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa gestito da Consap, ma non è per tutti. Infatti, per fare domanda bisogna avere i seguenti requisiti:
a) giovani under 36 anni, coppie conviventi o coniugate in cui almeno uno dei richiedenti abbia meno di 36 anni, famiglie con un solo genitori e con figli minori o conduttori di case popolari;
b) ISEE inferiore a 40.000 euro.
Oltre al mutuo con tassi agevolati e a garanzia dello Stato al 100%, sono previste ulteriore agevolazioni (esenzione dell’imposte di registro, imposte catastali e ipotecarie).
Attualmente i mutui agevolati al 100% con il Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa, sono concessi da varie banche. Ecco alcune che hanno aderito: Banco BPM, BPER Banca, Intesa Sanpaolo, Credit Agricole.
LEGGI ANCHE>>>Mutuo prima casa fino a 250mila euro: banche aderenti e modulo
Sulla surroga del mutuo prima casa con garanzia dello Stato, non sono previste limitazioni, molto dipende dalla discrezionalità del nuovo istituto di credito che dovrà procedere al finanziamento.
Bisogna anche considerare che gli interessi al momento sono ancora buoni, anche se sono in risalita ma, si mantengono ancora bassi e quindi, è un buon momento per rinegoziare il mutuo per abbassare gli interessi praticati dalla propria banca e rivolgersi a un altro istituto di credito.
La surroga è gestita dal Testo unico bancario all’articolo 120-quater, al comma 2, che precisa quali sono gli effetti della surroga e la possibilità di trasferimento del mutuo da una banca all’altra. Inoltre, precisa che restano in vigore le garanzie, i diritti reali e personali, a cui si riferisce la surroga. La normativa non precisa impedimenti nel caso di garanzia dello Stato.
L’Istituto bancario che riceve la richiesta di una surroga di un mutuo a garanzia statale, dovrà aprire il fascicolo del Fondo Prima Casa gestito da Consap, e aprire la pratica attraverso il portale alla voce “Portabilità”.
Per far ciò la prima cosa che deve effettuare l’interessato è scegliere una nuova banca che effettui il rifinanziamento, ma non tutte aderiscono all’iniziativa. Per conoscere quali sono le banche aderenti, consultare l’elenco banche e intermediari sul sito Consap.
Tramite una circolare pubblicata da poche ore, l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti sul Bonus Natale…
In arrivo due piccoli aiuti, ma comunque significativi. Ecco chi potrà usufruire del Bonus bebè…
Perché gli ETF piacciono agli investitori di Titoli di Stato e perché sono così ‘comodi’…
L’INPS chiarisce una volta per tutte la questione riguardante l’indennità di accompagnamento e il ricovero…
Pensioni bassissime: tante delusioni con il calcolatore dell’INPS, puoi fare una stima in anticipo di…
Sbloccate maggiorazioni e arretrati per persone vedove e invalidi: a quanto ammontano le cifre e…