Mutui prima casa: Il momento è favorevole, ecco come cambia il mercato dopo il taglio dei tassi BCE

È un momento di grandi cambiamenti per chi sta pensando di acquistare casa. Dopo mesi di attesa, la Banca Centrale Europea ha deciso di ridurre i tassi di interesse, e questo sta già avendo un impatto diretto sui mutui. Ma cosa significa davvero per chi ha già un mutuo o per chi è in cerca delle migliori offerte? In questo articolo esploriamo come il taglio dei tassi incide sulle rate, e grazie al simulatore di idealista/mutui vediamo quali sono i migliori mutui disponibili per l’autunno 2024.

Tassi BCE: quale impatto sui mutui?

Il 12 settembre scorso, la BCE ha fissato i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali al 3,65%, mentre quelli sulle operazioni marginali sono al 3,90% e sui depositi al 3,50%. Questo taglio dei tassi rappresenta una buona notizia, soprattutto per chi ha un mutuo a tasso variabile, che vedrà una riduzione della rata al prossimo aggiornamento. Secondo Juan Villen, direttore generale di idealista/mutui, il mercato dell’Euribor aveva già anticipato questa mossa, motivo per cui la riduzione è già visibile per molte persone. La rata di un mutuo a tasso variabile da 200 mila euro su 30 anni, per esempio, è già scesa da 1.026 euro a 985 euro, con un risparmio mensile di 41 euro.

Ma non è tutto: ci si aspetta che la BCE possa ridurre ulteriormente i tassi nelle riunioni di ottobre e dicembre. BNP Paribas prevede un ulteriore taglio di 25 punti base, con una possibile discesa dei tassi fino al 2,25% entro la fine del 2025. Anche RBC BlueBay conferma queste previsioni, sottolineando come la decrescita dell’inflazione e la lenta crescita economica permettano alla BCE di sostenere l’economia con tassi d’interesse più bassi.

Quanto costa oggi un mutuo da 200 mila euro?

Oggi, accendere un mutuo a tasso fisso o variabile è più conveniente rispetto ai mesi precedenti. Per un mutuo da 200 mila euro su 30 anni, la rata di un finanziamento a tasso fisso, con spread dello 0,5%, è scesa a 819 euro al mese, rispetto agli 843 euro di inizio anno. Anche chi opta per un tasso variabile sta vedendo benefici: con uno spread dello 0,75%, la rata è passata dai 1.026 euro di gennaio ai 985 euro attuali.

Secondo i dati di idealista/mutui, il miglior tasso fisso per un mutuo trentennale da 200 mila euro è del 3,20%, con una rata mensile di 691 euro. Per chi invece preferisce il tasso variabile, il miglior tasso disponibile è del 5,02%, con una rata di 860 euro. Anche se i tassi fissi sono attualmente più bassi, la tendenza del mercato potrebbe portare a ulteriori riduzioni, rendendo i tassi variabili una scelta interessante per chi è disposto a rischiare un po’ di più.

Mutui per i giovani e soluzioni green

Le banche stanno adeguando le loro offerte alle esigenze dei consumatori, puntando su mutui pensati per giovani e per chi cerca soluzioni abitative sostenibili. Il mutuo giovani, spesso destinato a chi ha meno di 36 anni, propone condizioni agevolate, come tassi ridotti o la possibilità di finanziare fino al 100% del valore dell’immobile. Questo rende l’acquisto della prima casa più accessibile, soprattutto in un periodo in cui la stabilità economica è un fattore cruciale per i giovani lavoratori.

Un’altra offerta sempre più diffusa è il mutuo green, che favorisce l’acquisto o la ristrutturazione di immobili ad alta efficienza energetica, come le abitazioni di classe A o superiore. Le banche offrono tassi agevolati per incentivare questa scelta sostenibile, allineandosi alle politiche di sostenibilità e contribuendo a migliorare il patrimonio immobiliare del Paese.

Come richiedere il mutuo oggi: il digitale fa la differenza

Un aspetto interessante è l’evoluzione delle modalità di richiesta e concessione dei mutui. Oggi, molte banche stanno investendo in servizi digitali per velocizzare i tempi di approvazione e semplificare l’intero processo. Grazie a queste piattaforme, è possibile gestire quasi tutte le fasi del mutuo online, riducendo la necessità di recarsi fisicamente in filiale e migliorando l’esperienza del cliente.

Fabio Femiani di idealista/mutui sottolinea come queste innovazioni digitali non solo facilitino l’accesso al credito, ma permettano anche di personalizzare maggiormente le offerte, adattandole alle esigenze di ciascun cliente. Questo è particolarmente utile in un mercato dove le condizioni economiche cambiano rapidamente.

Le migliori offerte per mutui da 150 mila euro nell’autunno 2024

Utilizzando isimulatori online disponibili, abbiamo individuato alcune delle migliori offerte per un mutuo da 150 mila euro, con un ltv dell’80%, richiesto da un dipendente a tempo indeterminato di 33 anni per l’acquisto della prima casa a Roma. Tra i mutui a tasso fisso, la migliore proposta è quella di Intesa Sanpaolo, che offre un tasso del 3,10% e una rata di poco superiore ai 1.450 euro. Altri istituti, come BNL – BNP Paribas, propongono mutui a 15 e 20 anni con tassi che si aggirano intorno al 2,90%, risultando particolarmente competitivi.

Per chi preferisce un mutuo a tasso variabile, ING Direct e Avvera presentano le offerte più vantaggiose, con tassi che variano dal 4,41% al 4,52% e rate che oscillano tra i 750 e i 1.500 euro a seconda della durata del finanziamento.

La scelta migliore per il tuo mutuo

Con un mercato in evoluzione, la scelta tra un mutuo a tasso fisso, variabile o misto dipende molto dalle prospettive economiche e dalle proprie esigenze personali. Il taglio dei tassi BCE offre interessanti opportunità, ma è importante considerare che i tassi di interesse continueranno a fluttuare nei prossimi mesi. Chi preferisce la sicurezza potrebbe optare per un tasso fisso, mentre chi è più propenso a rischiare potrebbe approfittare dei tassi variabili, sperando in ulteriori riduzioni.

Ciò che è certo è che, grazie a strumenti come i simulatori online disponibili oggi è più semplice che mai individuare l’offerta più adatta alle proprie necessità, ottimizzando tempi e costi.

Il tuo prossimo mutuo potrebbe essere più vicino di quanto pensi.