Mutui, guerra e BTP: perché adesso cambia tutto

I tre termini non mettono serenità, perché i mutui sono un argomento scottante, la guerra nemmeno a dirlo, e i BTP sono un’arma a doppio taglio. Cosa cambia?

Sarà guerra tra mutui e BTP, ma ciò che cambia sono le condizioni. Spread, risparmi, rating e dati di PIL e debito, insomma c’è molto di cui discutere. Una chiave di lettura omogenea esiste, ma bisogna porre in essere dei chiarimenti nel dettaglio.

sfondo palazzi con scritta trading e bomba che scoppia
Mutui, guerra e BTP: perché adesso cambia tutto- Trading.it

Dopo la bomba di Berlino, il mercato borsistico con un effetto farfalla, incassa le conseguenze della botta: un frastuono che condiziona fortemente lo spread, e non solo. La BCE ha posto in essere un taglio dei tassi dal valore di 25 punti. Gli effetti però, non sono uguali per tutti. Possono considerarsi condizioni positive per il costo del denaro che ricadono sui mutui, ma ci sono negatività per il mercato azionario. Da qui si evince la guerra: quale parte aggiustare o avvantaggiare?

Sul BTP si fa accenno al parametro decennale per lo spread, differenziale di crescita, rispetto il Bund. Questo pone un incremento di rendimenti del 4%, una soglia lontana da un bel po’. Dal punto di vista macroeconomico gli elementi di deficit sembrano incoraggianti, nonostante la distanza dal rendimento omologo della Germania.

Chi ha un mutuo a tasso variabile, avrà un piccolo, ma immediato, beneficio. Secondo alcune stime, si parlerebbe di un prestito di 126 mila euro per 25 anni con uno scarto di 17 euro circa. Ad esempio da 650 si passerebbe a 633 euro. Ma sono i finanziamenti più lunghi a goderne. Su 250 mila euro per 30 anni, la riduzione potrebbe giungere a 200 euro al mese!

Si espone anche il sindacato Fabi, che ribadisce che il tasso fisso medio potrebbe ridursi al 2,65, ancora maggiore del 4%.  Comporterebbe mutui più appetibili rispetto ai variabili, appunto con quelli a tasso fisso. Rallentando incertezze dovute a inflazione e dazi USA, ma come condiziona tutto questo le possibilità delle persone?

Tutto cambia, la verità su mutui, guerra e uso efficace di BTP

Cosa accade nello specifico al BTP? Guerra finanziaria che si estende sul piano del trading. I mutui ne risentono, ma il meccanismo economico è più articolato del previsto, e le conseguenze vanno ulteriormente approfondite nel seguente modo.

analista fa trading in borsa
Tutto cambia, la verità su mutui, guerra e uso efficace di BTP- Trading.it

Si afferma che il credito al consumo avrà dei benefici con un tasso medio al 7,65%. Quindi, gli acquisti a rate diventano convenienti. Su un finanziamento di 20 mila euro per un’auto, ripagabile in 6 anni, ci sarebbe una rata da 357 euro mensili. Ma è sul fronte dei BTP che la situazione si complica, nonostante il taglio dei tassi. Il rendimento si ferma al 3,98% dopo la bomba delle vendite dei Bund tedeschi. Infatti, il loro rendimento è salito al 2,88%.

La differenza tra BTP e Bund è più stabile attorno a 110 punti base. Se il denaro costa meno, le Borse possono performare meglio, e l’euro diventa più forte del dollaro per i flussi d’investimento in azioni grazie ad un titolo fisso. Infine, si aggiunge una considerazione chiave. Difficilmente lo spread diminuirà senza un aumento del rating o con la presenza di dati positivi sul debito e PIL.

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