I collezionisti di monete rare che valgono una fortuna sono disposti a pagare molto per entrarne in possesso. Scopriamo quali sono le più pagate.
Quando si pensa a monete rare si fa riferimento a quelle del passato, della cara vecchia lira. In realtà, i collezionisti sono interessati tanto alle monete del passato quando a quelle del presente. Ci sono, infatti, alcune monete di euro, e quindi potenzialmente ancora in circolazione, che sono particolarmente ricercate dai collezionisti.
Per questo motivo, è bene dare un’occhiata al portamonete o in fondo alla borsa per vedere se ci è capitata una di queste piccole monete che valgono una fortuna.
Monete rare che valgono una fortuna: non solo le Lire, ma anche gli Euro
Quando si parla di monete rare non si fa riferimento solo ed unicamente a quelle che non sono più in circolazione, in seguito al cambio valuta avvenuto nel 2001.
Infatti, stupirà scoprire che i collezionisti e gli appassionati di numismatica sono interessati anche ad alcune monete molto più recenti. Spesso il loro interesse è dato dalla rarità dell’oggetto, che può essere stato coniato per celebrare un particolare evento. Ma, molte volte, a pagare di più sono gli errori di conio. Ci stiamo riferendo a delle imprecisioni più o meno evidenti
Negli ultimi tempi l’attenzione dei collezionisti si è focalizzata su una moneta coniata in Grecia, con sopra una civetta. La moneta in questione è stata coniata nel 2002 ed è stata riprodotta con il preciso intento di rendere omaggio ad una antica moneta del V secolo a.C., del valore di 4 dracme.
Tuttavia, a causa della crisi economica che in quegli anni colpì duramente l’economia greca, il conio della moneta fu affidato alla zecca finlandese. È questa la particolarità che rende questa moneta di euro così ricercata dai collezionisti.
Sebbene siano perfettamente uguali, la moneta coniata dalla zecca finlandese riporta una “s” ai piedi della civetta.
Attualmente ci sono milioni di esemplari di questo tipo in circolazione. Pertanto il valore dato alla moneta non è particolarmente elevato. In ogni caso, i collezionisti sono disposti a pagare fino a 20 euro per aggiungere quest’esemplare alla loro collezione di monete.