Una delle monete con maggiore fascino tra quelle che nei decenni scorsi hanno di fatto caratterizzato il nostro quotidiano.
Tra le monete delle vecchie lire ce ne sono alcune che di certo hanno maggiormente caratterizzato il proprio percorso dal momento del primo conio alla fine della propria attività, se cosi di può dire. L’ingresso dell’euro ha chiaramente fatto in modo che tutto quel patrimonio fatto anche di emozioni e ricordi andasse per il momento svuotato di tutto il significato che ogni cittadino aveva dato a quella dinamica. Il mondo del collezionismo, oggi, con la sua passione e la sua continua ricerca ha rimesso tutto ancora una volta al centro dei desideri dei singoli amatori di questo particolare ambiente.
Il valore di queste vecchie monete se tenute in ottime condizioni e caratterizzate dall’appartenenza alla giusta annata può davvero diventare molto alto. Una di esse potrebbe magari essere presente ancora in casa nostra, magari in un vecchio borsellino o cappotto, magari conservate senza saperlo da qualcun altro per noi. In ogni caso è giusto conoscere praticamente tutto di queste monete, anche per essere consapevoli del tesoro che eventualmente potrebbe materializzarsi tra le nostre mani.
Quali sono le monete delle vecchie lire più ambite negli ultimi anni
La moneta da 100 lire con la rappresentazione della Dea Minerva, coniata nel 1954, caratterizzata dalla scritta “prova” può arrivare oggi, in ottime condizioni, ad una valutazione davvero eccezionale. 3000 euro, una cifra davvero incredibile ed inaspettata, una cifra che nessuno avrebbe immaginato magari 30 anni fa quando queste monete, quotidianamente passavano tra le nostre mani. Abbiamo preso in considerazione il punto più alto tra le valutazioni riguardanti le vecchie monete da 100 lire.
LEGGI ANCHE >>> Tirate fuori le vecchie monete in Lire, alcune valgono un tesoro: è ora di fare due conti