Dettagli su familiari a carico, limiti di reddito, detrazioni ed aspetti da approfondire circa il modello 730/2022: di seguito i particolari al riguardo
Quando si parla di dichiarazione dei redditi, comprensibilmente si accende l’attenzione perché sono vai gli aspetti e gli elementi importanti da considerare, e tra questi ivi sono proprio i familiari a carico nel modello 730/2022, i limiti di reddito che vanno considerati e le regole inerenti figli, coniuge a altri familiari.
Come i più attenti già sapranno, quando si fa riferimento alle detrazioni per familiari a carico, si intende una agevolazione fiscale che spetta al contribuente, qualora in possesso di determinati requisiti. Ai fini di poterle ottenere, vi sono due modi, ovvero nella dichiarazione dei redditi oppure in busta paga, dunque mensilmente, spiega Money.it.
Tale agevolazione spetta per i familiari, generalmente figli oppure coniuge, i quali non hanno redditi di importo rilevante. I suddetti familiari vengono considerati a carico qualora percepiscono redditi minore di una determinata soglia, tanto da risultare, dal punto di vista fiscale, “sulle spalle”, dunque a carico, del contribuente. Questo, il caso in cui si ha diritto alle detrazioni, allo sconto sulle tasse dovute.
Proprio in virtù delle detrazioni per familiari a carico, se spettanti si ha il diritto e la possibilità, da parte del contribuente, del recupero di una parte delle spese sostenute per affrontare il sostentamento della famiglia.
Modello 730/2022 e familiari a carico: chi e quali sono e la questione detrazioni
Desta sempre grande attenzione ed interesse, l’argomento dichiarazione dei redditi, qui le tempistiche, le scadenze e gli adempimenti da rispettare in quest’anno.
In relazione alla presentazione del modello 730/2022, per poter essere considerati fiscalmente a carico, vi sono due requisiti da rispettare, ovvero legame di parentela e reddito. A spiegarlo nell’approfondimento è I-dome.com, il quale sottolinea che vengono ritenuti fiscalmente a carico le figure: coniuge, il matrimonio deve essere legalmente riconosciuto; figli; altri familiari o affini, come i genitori, fratelli, sorelle, nuore, suoceri ma soltanto qualora conviventi o riceventi un assegno alimentare “non risultante da provvedimenti dell’autorità giudiziaria”.
Per quanto concerne il requisito del reddito, ad essere ritenuti fiscalmente a carico sono quei familiari che, nel periodo di imposta di riferimento, hanno conseguito un reddito non maggiore di €2.850,51, tra cui anche gli oneri deducibili.
Per quanto riguarda i figli con una età non superiore ai 24anni, il limite reddituale è pari invece a 4mila€.
In base al familiare a carico e in base al reddito del nucleo familiare, l’importo delle detrazioni varia.
Detrazioni coniuge a carico
Per quanto concerne la detrazione inerente il coniuge a carico, questa cambia in base al reddito del nucleo familiare, e nel dettaglio, si legge su I-dome.com. 800€: valore viene diminuito del prodotto tra 110€ e la differenza fra il reddito complessivo e i 15 mila €; qualora il reddito complessivo fosse compreso tra 15mila€ e 40mila€, l’importo inerente la detrazione sarebbe di €690; per quei redditi compresi tra 40mila€ e 80mila€, la detrazione è di 690€ per la parte che corrisponde al rapporto tra 80mila€, diminuiti del reddito complessivo, e di 40mila€.
A seconda del reddito complessivo, la detrazione può anche essere aumentata, e nel dettaglio: 10€ qualora il reddito fosse maggiore di 28mila€ ma inferiore a 29.200€; 20€ se maggiore di 29.200€ ma minore di 34.700€; 30€ se maggiore di 34.700€ ma minore di 35.000€; 20€ se maggiore di 35.000€ ma minore di 35.100€; 10€ qualora il reddito fosse maggiore di 35.100€ ma inferiore a 35.200€.
Detrazioni figli a carico
Come legge su I-dome.com, l’importo inerente la detrazione per figli a carico è di 950€, tuttavia viene spiegato che questa la si può aumentare in base a dei casi.
Ad esempio, per ciascun figlio con un’età inferiore ai tre anni, l’importo è di 1.220€; per i figli disabili, è di 1.620€ per figli di età inferiore ai 3 anni, 1.350€ per quelli che hanno una età superiore. In relazione all’importo della detrazione, questa, può aumentare anche qualora i figli a carico siano in numero maggiore di tre, ed in tal caso si vanno ad aggiungere 200€ per ogni figlio.
Detrazioni altri familiari (conviventi) a carico
Ad essere ritenuti a carico possono essere anche altri familiari e dunque, di riflesso anche per loro sono previste delle detrazioni. In questo caso, si legge, l’importo è di 750€, i quali importi però vanno ripartiti pro quota tra tutti quelli che ne hanno diritto.
Questi, alcuni dettagli al riguardo. Ad ogni modo è bene ed opportuno approfondire ed informarsi circa il tema, gli elementi e vari aspetti, così da chiarire ogni eventuale dubbio e comprendere il tutto nel dettaglio, anche tramite un confronto con esperti del campo e professionisti del settore.