Incredibile svolta, Il Ministero per l’Innovazione tecnologica è pronto a rendere digitale l’identità del cittadino. ecco cosa succederà

I documenti con i quali possiamo fruire delle libertà più importanti possono presto essere rivoluzionate passando a un sistema completamente digitale.

Patente, tessera elettorale e carta d’identità faranno parte di un portafoglio digitale custodito direttamente sulle applicazioni.

identità digitale
Stock.Adobe

Secondo la promessa del ministro Vittorio Colao tutti i nostri documenti più importanti faranno riferimento all’applicazione IO; basterà inquadrare il Qr code europeo per verificare la regolarità del documento anche all’estero. Il progetto è uno tra quelli finanziati dal Pnrr facente parte dell’innovazione tecnologica a cui l’Italia deve far fronte. I fondi stanziati raggiungono già i 20 miliardi di euro e sono dedicati tra gli altri a fibra ottica e 5G.

La Pubblica Amministrazione si prepara a integrare sul digitale l’identità del cittadino

Oggi i servizi digitali della Pubblica Amministrazione, intanto hanno più che raddoppiato la propria base d’utenza. Le identità Spid attivate sono passate da 16 milioni di gennaio 2021 a 31 milioni di gennaio 2022.

L’obbiettivo secondo il ministro può essere completato in tempi abbastanza brevi. In Italia entro il 2023 verrà creato un sistema che integrerà nel digitale, servizi, pagamenti e documenti. Entro un anno e mezzo le autorità potranno leggere la patente di guida mediante un codice Qr. In alcuni stati Usa la patente digitale sullo smartphone è già realtà; così l’Italia cerca di portare novità nell’ambito dell’efficientamento della Pubblica Amministrazione riducendo costi e tempi d’attesa.

Un altro aspetto riguarderà tessera sanitaria e fascicolo sanitario elettronico. Un fascicolo sanitario elettronico unico e accessibile ovunque sta venendo progettato con Sogei, società del settore informatico controllata al 100% dal Ministero dell’economia e delle finanze.

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