“Mi hanno tolto l’invalidità senza neanche una visita”: sei a rischio e non lo sai

Un’invalidità revocata all’improvviso significa anche lasciare i cittadini senza la possibilità di organizzarsi a un eventuale cambio radicale di vita: come tutelarsi in anticipo 

Ricevere una lettera e scoprire che la pensione di invalidità è stata revocata, senza nemmeno essere stato visitato da un medico. È quello che sta accadendo a molti italiani, un incubo che spesso crea disagi enormi, insormontabili. Si lasciano i cittadini senza un sostegno economico fondamentale da un giorno all’altro. Perché tutto ciò avviene?

uomo invalido pensieroso alla finestra
“Mi hanno tolto l’invalidità senza neanche una visita”: sei a rischio e non lo sai – trading.it

Fino a qualche tempo fa, la revoca della pensione di invalidità avveniva dopo una visita di revisione effettuata da un medico dell’INPS. Oggi però la situazione è diversa: l’INPS può toglierti l’assegno anche senza un nuovo accertamento medico, basandosi solo sulla documentazione già esistente.

Questo significa che anche un semplice errore burocratico, una svista o una valutazione basata su vecchi dati potrebbero costarti l’invalidità, senza che tu possa nemmeno spiegare la tua situazione attuale. Certo, c’è poi la possibilità di una correzione, ma nel frattempo l’invalido ha perso i suoi soldi e si può ritrovare a vivere senza entrate da un momento all’altro, senza paracadute.

Chi rischia di perdere l’invalidità senza visita

Non tutti i titolari di pensione di invalidità sono a rischio, ma chi rientra in queste categorie potrebbe essere più esposto alla probabilità di revoca:

donna anziana aiutata da una caregiver
Chi rischia di perdere l’invalidità senza visita -trading.it
  • persone il cui stato di salute potrebbe essere considerato migliorato sulla base di vecchie cartelle cliniche;

  • chi ha un’invalidità con revisione programmata, perché l’INPS può rivalutare il caso senza richiedere una visita diretta;

  • chi svolge un’attività lavorativa, anche minima, che potrebbe essere interpretata come un segnale di miglioramento della condizione di salute.

In pratica, anche chi non ha avuto miglioramenti reali può ritrovarsi senza assegno dall’oggi al domani, tutto dipende dall’interpretazione dell’INPS.

Cosa fare se revocano all’improvviso l’invalidità

Se ricevi una comunicazione di revoca, la prima cosa da fare è non farsi prendere dal panico. Devi sapere che hai il diritto di opporti. Innanzitutto verifica sempre la motivazione della revoca leggendo con attenzione la lettera INPS, poi raccogli tutta la documentazione medica aggiornata che possa dimostrare che la tua condizione non è cambiata. Chiedi all’INPS attraverso un’istanza di riesaminare la tua pratica. Si consiglia di farsi seguire da un esperto in materia, dal patronato o da un avvocato specializzato in pratica di invalidità.

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