Meglio comprare casa o puntare su un rendimento del 7% annuo? Qual è la scelta più vantaggiosa?

Marco vuole investire nel mattone, ma il suo amico Pietro gli ha parlato del crowdfunding immobiliare.  

Marco ha sempre sognato di investire in immobili. Immagina di possedere un appartamento, affittarlo e vedere il conto in banca crescere. Ma ecco che il suo amico Pietro gli racconta un’alternativa: il crowdfunding immobiliare, un investimento collettivo con un rendimento annuo attorno al 7%.

Ciondolo che raffigura una casa e banconote in euro
Meglio comprare casa o puntare su un rendimento del 7% annuo?-trading.it

Marco è incuriosito ma anche scettico: perché affidarsi a un progetto condiviso quando può comprare un immobile da solo? Pietro, invece, è convinto che il crowdfunding sia più semplice e meno rischioso. Chi ha ragione? È meglio acquistare un appartamento o investire in un progetto senza pensieri?

Le due opzioni hanno pro e contro. Marco e Pietro vogliono capire quale sia la scelta più conveniente. E tu, quale sceglieresti?

Acquistare un immobile: un investimento solido, ma impegnativo

Comprare un appartamento è la scelta classica per chi punta sul mattone. Possedere un immobile permette di affittarlo per ottenere entrate passive o rivenderlo con profitto.

Casa con banconote e monete in euro
Acquistare un immobile: un investimento solido, ma impegnativo-trading.it

Uno dei vantaggi è la stabilità. Gli immobili tendono ad aumentare di valore, e un affitto ben gestito garantisce un’entrata costante. Inoltre, un mutuo consente di sfruttare la leva finanziaria per massimizzare il guadagno.

Ma ci sono anche aspetti negativi: costi di manutenzione, tasse e gestione degli inquilini. Inoltre, se l’immobile resta sfitto, non genera reddito. Senza contare l’alto capitale richiesto per l’acquisto e il fatto che vendere un immobile può richiedere tempo.

Crowdfunding immobiliare: meno pensieri, meno controllo

Il crowdfunding immobiliare consente di investire in progetti con capitali ridotti. Basta scegliere un progetto online, investire e attendere il rendimento.

Uno dei punti di forza è la diversificazione: invece di puntare su un solo immobile, si può investire in più progetti riducendo il rischio. Inoltre, non si ha il peso della gestione diretta: niente inquilini, niente riparazioni, niente burocrazia.

Ma ci sono anche svantaggi. Il primo è la mancanza di controllo: Marco non potrà decidere nulla, dovrà affidarsi alla piattaforma e agli sviluppatori. Inoltre, i rendimenti non sono garantiti: se il progetto fallisce, si può perdere parte o tutto il capitale investito.

Anche la liquidità è limitata: in genere, il denaro investito resta bloccato per un periodo stabilito e non sempre è possibile ritirarlo in anticipo.

Qual è la scelta migliore?

Dipende dagli obiettivi di investimento. Se Marco cerca stabilità e ha capitale sufficiente, l’acquisto di un immobile può essere una buona opzione. Se invece vuole investire senza pensieri e con meno capitale, il crowdfunding immobiliare potrebbe essere più adatto.

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