La tempistica della strategia di investimento di ogni trader e investitore è determinata dalla mean reversion, ma di cosa si tratta esattamente? E perchè è una nozione tanto importante per i trader e gli operatori di mercato in generale?
Molte serie temporali di dati finanziari, come il prezzo, gli utili e il valore contabile, utilizzano il concetto di mean reversion. Un’attività è considerata interessante per l’acquisizione quando il suo prezzo di mercato attuale è inferiore al suo prezzo storico medio. D’altro canto, si prevede un calo del prezzo se questo è ora più alto del normale.
In finanza, la mean reversion postula che una serie di fenomeni significativi, tra cui i prezzi delle attività e la volatilità dei rendimenti, finiranno per tornare ai loro valori medi di lungo periodo. Numerosi approcci di investimento, tra cui i metodi di trading azionario e i modelli di pricing delle opzioni, sono state influenzate dall’idea della mean reversion.
Il trading di mean reversion è la pratica di trarre profitto dalle forti fluttuazioni del prezzo di un determinato titolo, partendo dal presupposto che alla fine il prezzo tornerà al suo livello iniziale. Le bande di Bollinger, l’oscillatore stocastico, l’indice di forza relativa (RSI) e le medie mobili sono alcune tecniche di analisi tecnica di mean reversion.
Secondo la teoria finanziaria mean reversion, i valori delle attività finiscono per tornare alla loro media o al loro valore medio di lungo periodo. L’ipotesi di fondo di questa teoria è che i rendimenti e i prezzi degli asset passati tendano alla fine a una media di lungo periodo. La probabilità che il prezzo dell’asset si avvicini a questa media aumenta con l’allontanarsi da essa.
Da questo principio sono nate numerose tecniche di investimento che prevedono l’acquisto o la vendita di azioni o altri titoli le cui performance recenti si sono discostate significativamente dalle loro medie storiche. In questo scenario, tuttavia, la reversione della media è meno probabile, poiché uno spostamento dei rendimenti può anche indicare che le prospettive di una società sono cambiate.
Quando si verifica la mean reversion non vengono presi in considerazione solo i prezzi e i rendimenti percentuali, ma anche i tassi di interesse e persino il rapporto prezzo/utili (P/E) di una società.
Utilizzando le tecniche di mean reversion, gli investitori possono trarre profitto dai valori degli asset che si sono drasticamente discostati dalla loro media storica. La premessa fondamentale è che i prezzi finiranno per tornare alla media nel lungo periodo. Gli usi comuni della mean reversion da parte degli investitori sono:
Un’altra cosa da tenere a mente è che la mean reversion funziona meglio nei mercati range-bound che in quelli in crescita.
Il calcolo della mean reversion, che determina la misura in cui il prezzo di un asset si è allontanato dalla sua media storica, si basa su una serie di procedure statistiche e matematiche.
Un’attività può essere sopravvalutata se il suo Z-score è superiore a una certa soglia (spesso 1,5 o 2), mentre può essere sottovalutata se è inferiore a una determinata soglia (in genere -1,5 o -2).
Un’idea comune nell’analisi tecnica è la mean reversion, che costituisce la base di molti indicatori e sistemi di trading. Questa fornisce possibili opportunità di entrata e di uscita, aiutando i trader a individuare le situazioni di ipercomprato o ipervenduto. Diversi strumenti di indicatori tecnici incorporano la nozione di mean reversion, i principali sono:
L’acquisto e la vendita di prodotti finanziari nell’arco della stessa giornata di trading è noto come day trading, e le posizioni vengono talvolta mantenute per pochi minuti o ore. Poiché consente ai trader di trarre profitto dalle oscillazioni transitorie dei prezzi, la mean reversion è essenziale per le tecniche di day trading.
Le medie mobili intraday sono uno degli strumenti più importanti. Le medie mobili a breve termine sono spesso utilizzate dai day trader per determinare il prezzo medio intraday. La reversione viene anticipata quando si verifica un’ampia deviazione del prezzo dell’asset.
Anche gli oscillatori stocastici e l’RSI sono utilizzati dai day trader per determinare se un’operazione intraday è in ipercomprato o ipervenduto. Questi strumenti di analisi tecnica forniscono spesso segnali che servono ai day trader per entrare o uscire dalle posizioni. I day trader cercano spesso gli “squeeze” nelle bande di Bollinger, quando le bande si restringono e suggeriscono una bassa volatilità e un grande movimento dei prezzi.Viene anticipata l’inversione verso la media o la banda centrale.
In effetti, alcuni day trader eseguono operazioni ad alta frequenza basate su algoritmi di mean-reversion utilizzando strategie algoritmiche.
Lo swing trading è un tipo di trading in cui l’obiettivo è quello di trarre vantaggio dai movimenti di mercato a breve e medio termine, mantenendo le posizioni per diversi giorni o settimane. Un’idea fondamentale dello swing trading è la mean reversion, che aiuta i trader a individuare possibili modelli di inversione dei prezzi.Per determinare la media dei prezzi in un determinato periodo di tempo, gli swing trader utilizzano spesso medie mobili più lunghe di quelle dei day trader.
Una possibile inversione può essere indicata da un incrocio o da un crossunder tra prezzo e media mobile, seguito da un notevole allontanamento da entrambi. Inoltre, gli indicatori di una probabile inversione della media, come l’RSI e il MACD, vengono utilizzati per individuare le condizioni di ipercomprato o ipervenduto. Anche i ritracciamenti di Fibonacci vengono utilizzati per individuare i possibili punti in cui il mercato può tornare alla media. I livelli di ritracciamento del 38,2%, del 50% e del 61,8% sono i più frequenti.
Infine, gli swing trader possono trovare possibili inversioni, comprese le possibilità di mean reversion, utilizzando pattern di candele come l’hammer, il doji, il bullish engulfing e il bearish engulfing. Fare trading sul Forex utilizzando la mean reversionLe tecniche di mean reversion nel trading forex cercano di trarre profitto dal ritorno delle coppie di valute alla loro media storica o al prezzo medio. Quando si utilizzano indicatori di analisi tecnica per trovare opportunità a breve termine, la mean reversion può essere particolarmente utile.
Le medie mobili sono uno strumento utile per i trader forex per determinare il tasso di cambio medio in un determinato periodo di tempo. Le inversioni sono spesso previste quando una coppia di valute diverge molto da questa media.
L’oscillatore stocastico e gli indicatori di forza relativa (RSI) sono spesso utilizzati per individuare situazioni di ipercomprato o ipervenduto nelle coppie di valute, indicando una possibile inversione della media.
I punti di pivot sono un’altra tecnica utilizzata dagli investitori e dai trader forex. Vengono utilizzati per individuare i possibili livelli di supporto e resistenza in cui può verificarsi una reversione media del prezzo. Per calcolarli si utilizzano i prezzi di chiusura, il prezzo massimo e il prezzo minimo della sessione di trading precedente.
Infine, le correlazioni valutarie sono un altro strumento utilizzato.La reversione media è uno strumento utilizzato da alcuni trader e investitori quando si parla di correlazioni valutarie. Quando due coppie di valute storicamente correlate divergono, si possono effettuare operazioni di trading andando lunghi sulla coppia in crisi e corti su quella che ha registrato una performance migliore.
Vediamo un esempio pratico:
Il prezzo medio di chiusura delle azioni della società XYZ negli ultimi 200 giorni è stato di 50 dollari.Il prezzo delle azioni sale a 70 dollari a seguito di una forte relazione sugli utili.
Il prezzo del titolo negli ultimi 200 giorni ha una deviazione standard di 5 dollari.
Si determinerà quindi lo Z-score dove (70-50)/5 = 4.
Uno Z-score di 4 indica una sostanziale sopravvalutazione del titolo rispetto alla sua media storica.Dato che si prevede che il titolo tornerà alla sua media, questo potrebbe essere un suggerimento per andare short sul titolo.
L’euforia iniziale si attenua nel corso delle settimane successive e il prezzo del titolo torna progressivamente a 52 dollari, più vicino alla sua media storica.
La mean reversion è una strategia di trading strutturata e flessibile, ma presenta anche degli svantaggi, come l’aumento dei costi di transazione e la vulnerabilità alle fluttuazioni del mercato. Di conseguenza, è essenziale che i trader e gli investitori impieghino strategie efficaci di gestione del rischio e siano consapevoli di questi aspetti.
Vantaggi della mean reversionLa mean reversion presenta una serie di vantaggi. Tra questi vi sono:
Ogni strategia presenta svantaggi e restrizioni. Tra gli svantaggi della mean reversion vi sono:
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