Un bonus ricchissimo sta per allietare le tasche dei lavoratori italiani. Quasi 4mila euro per loro: il sogno diventa realtà, cosa sta succedendo
Che gli italiani stiano vivendo un periodo storico difficile è sotto agli occhi di tutti. L’economia nazionale, infatti, è messa a dura prova e le tasche dei cittadini lo vivono quotidianamente: la spesa alimentare, le bollette e i carburanti sono sempre più cari ma, dall’altro lato, le entrate come lo stipendio e la pensione non crescono di pari passo, generando così una povertà dilagante.
Sono molte le famiglie che arrivano a fine mese solo grazie ai bonus e ai sussidi statali come, ad esempio, l’Assegno Unico per i figli o la Carta Dedicata a Te, pensata proprio per sostenere i nuclei più fragili. Oggi, però, abbiamo una bella notizia, che riguarda tantissimi lavoratori italiani: presto sui loro conti correnti arriveranno quasi 4mila euro.
Bonus lavoratori, arriva ed è ricchissimo: i dettagli
La circolare 26 de 30 gennaio 2025 è pronta a rallegrare migliaia di lavoratori italiani. Il punto 12.3, infatti, ha rideterminato il limite di retribuzione per il congedo straordinario biennale che viene erogato ai famigliari di persone con disabilità in situazione di gravità, i titolari della Legge 104. Questo congedo spetta a tutti quei lavoratori che hanno un famigliare con disabilità grave; ha una durata di due anni, cioè di 730 giorni da usufruire anche non continuativamente ed è pensato proprio per il sostegno all’assistenza dei famigliari. L’importo dipende dall’ultimo stipendio del mese precedente la richiesta.
Per quanto riguarda i dipendenti pubblici, per ottenere il congedo è necessario che il datore di lavoro emetta un decreto di concessione, trasmesso all’ufficio competente per un controllo preventivo. Dopo questo primo step, il decreto viene trasmesso all’ufficio stipendi per l’applicazione, il quale condividerà poi il provvedimento con il visto di controllo all’ufficio che ha emesso il provvedimento.
L’indennità, nel 2025, non può superare il limite massimo di 57.038,00 euro all’anno che, suddividendolo in dodici mensilità, portano a un contributo mensile massimo di 3827,03 euro. Al giorno, quindi, si tratta di 125,82 euro. L’indennità, però, non dà diritto all’anzianità economica, al TFR, alle ferie e alla tredicesima. Se quindi anche voi avete in famiglia una persona titolare della Legge 104 e pensate di avere diritto a questo contributo, rivolgetevi all’ufficio del personale della vostra azienda, sia essa pubblica o privata.