Assenze+per+malattia+e+superamento+del+periodo+di+comporto%2C+si+pu%C3%B2+licenziare%3F+La+legge+non+%C3%A8+chiara
tradingit
/malattia-comporto-licenziamento/amp/
Economia e Finanza

Assenze per malattia e superamento del periodo di comporto, si può licenziare? La legge non è chiara

Published by

Si può licenziare per il superamento di comporto per malattia Covid?  Sono due le sentenze che hanno risposto in merito, e sono state discusse presso il Tribunale di Venezia e di Palmi.

Con la pandemia Covid, sono molti i lavoratori che si sono assentati dal lavoro per malattia, e molti si trovano in una situazione difficile, in quanto hanno superato il periodo di comporto.

Assenze per malattia e superamento del periodo di comporto

Per limite di comporto si intende il periodo massimo entro il quale il datore di lavoro può licenziare per il lavoratore che è stato troppo tempo assente. Due sentenze si sono espresse in merito alle assenze di malattia e il superamento del periodo di comporto. Entrambi gli orientamenti riguardano il caso di assenze con superamento del periodo di comporto con conseguente licenziamento da parte del datore di lavoro.

Il giudice del Tribunale di Venezia ha ritenuto legittimo il licenziamento inflitto alla dipendente durante l’assenza per Covid. Mentre, il giudice del Tribunale di Patti ha chiesto il reintegro della lavoratrice licenziata, con l’obbligo di versare a favore della dipendente l’indennità risarcitoria. Due pareri contrari tra loro.

Assenze per malattia e invalidità, rientrano nel periodo di comporto? Le cose che bisogna sapere

Assenze per malattia e superamento del periodo di comporto, si può licenziare?

I casi esaminati dai giudici sono molti simili e anche i periodi di assenza, ma le decisioni sono state completamente diverse. Da dire che questi sono i primi provvedimenti affrontati sul tema. Quindi, al momento non c’è ancora un orientamento chiaro su cui appoggiarsi.

Legge 104 | Dal 2022 nuovi contributi per assistenza disabili, trasporto e scuola: tutte le novità

In linea generale, il superamento del periodo di comporto è motivo di licenziamento. La durata del periodo è stabilità nei contratti collettivi di lavoro. Inoltre, esistono due tipi di conteggio: secco e sommatoria.

Il periodo secco si riferisce a un’unica malattia di durata prolungata. Invece, per sommatoria si calcola sommando diversi periodi di malattia insorte in un anno di lavoro. Per evitare il licenziamento per superamento del periodo di comporto, è consigliato che il lavoratore chieda l’aspettativa non retribuita. In effetti, il periodo di aspettativa interrompe il decorso del periodo di comporto.

Il datore di lavoro, per motivi di privacy, non conosce i motivi della patologia che hanno innescato la malattia. Infatti, il certificato medico inviato al datore di lavoro non contiene le indicazione della malattia. Il certificato completo con la patologia è visibile solo dall’INPS Questo ha causato molte azioni giudiziaria per illegittimità di licenziamento e conseguente indennità risarcitoria per minimo cinque mensilità.

Infatti, l’ordinanza del 13 gennaio 2022 del tribunale di Palmi, integra la lavoratrice sul posto di lavoro, licenziata per superamento del periodo di comporto per malattia.

Mentre la sentenza del tribunale di Venezia n. 647 del 29 ottobre 2021, considera legittimo il licenziamento adottato per il superamento del periodo di comporto, considerando il licenziamento in linea con la legge 604/66 ex articolo 3.

Angelina Tortora

Giornalista pubblicista iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Campania, ragioniera commercialista iscritta all'ordine dei Revisori Legali. Si occupa di tematiche fiscali e previdenziali. Aiuta il lettore nel disbrigo delle pratiche, dalle più semplici alle più complesse. Direttrice della testata giornalistica InformazioneOggi.it, impegnata in vari progetti editoriali e sociali. Profilo Linkedin

Recent Posts

Riforma pensioni: marcia indietro del Governo sui contributi riscattati

Il tema delle pensioni torna al centro dello scontro politico e sociale, con una misura…

10 ore ago

BTp Italia 2030: il titolo di Stato che divide gli investitori

Il BTp Italia 2030 è nato in piena emergenza inflattiva, oggi si muove in uno…

1 giorno ago

Scommessa BTP: il 2026 sarà l’anno vincente

Il 2026 potrebbe segnare una svolta silenziosa nei mercati obbligazionari. Non per uno shock improvviso,…

2 giorni ago

Busta paga di dicembre più ricca: oltre la tredicesima spuntano nuove voci e il guadagno è maggiore

Dicembre cambia il volto della busta paga e porta con sé voci che incidono davvero…

3 giorni ago

Buoni fruttiferi postali: anche la banca sbaglia ed è costretta a pagare, i nuovi limiti che pochi conoscono

Una controversia sui buoni fruttiferi postali arriva a una nuova svolta davanti all’Arbitro Bancario Finanziario.…

4 giorni ago

Invalidità dal 74%: nel 2026 tantissime agevolazioni tra cui il rinnovo dell’esenzione del ticket sanitario

Nel 2025 tantissime agevolazioni per coloro che hanno un'invalidità civile al 74% nel 2026, tutele…

5 giorni ago