Non solo l’intelligenza artificiale ma anche la robotica tra i settori in forte e rapida crescita, gli investitori tengono d’occhio parecchi titoli.
Già da diverso tempo, per quanto riguarda gli investimenti finanziari, si sente parlare di IA, strumento che sta tra l’altro diventando sempre più parte del quotidiano dei trader. In tanti stanno scommettendo sulle aziende che se ne occupano ma l’interesse è ancora più grande per quanto riguarda il mondo della robotica. Secondo analisti e osservatori, infatti, il boom definitivo sarebbe proprio dietro l’angolo e ora agli investitori non resta altro da fare che trovare il titolo giusto su cui puntare.
Un settore, quello della robotica, che da un po’ di anni ha subito un forte sviluppo e ormai la tecnologia dei robot è imprescindibile in campo sanitario, nell’industria ma ance nell’esercito. Vengono sfruttati per assistere, ad esempio, gli interventi chirurgici o per facilitare la somministrazione delle terapie negli ospedali, per svolgere le mansioni più pericolose o ripetitive per gli esseri umani e per missioni pericolose o di sorveglianza. E non solo, perché di recente li stiamo vedendo all’opera sui taxi e come ‘corrieri’ automatizzati per la consegna dei pacchi.
Tra le aziende attive nel settore della robotica è molto conosciuta Honeywell (NASDAQ:HON) che si occupa di tecnologie aerospaziali, edilizie e soluzioni per la sicurezza. In una delle ultime sedute, quella del 24 ottobre scorso, ha chiuso a 195,78 euro e rimane uno degli asset più interessanti per gli investitori.
Stesso discorso per la svizzera ABB Ltd (SWX:ABBN), con sede a Zurigo, che si mantiene su un valore di circa cinquanta euro (dato aggiornato al 25 ottobre: 48,75 franchi svizzeri). La società ha investito molto nella Robotics & Discrete Automation e si occupa perciò principalmente di robotica, nello specifico di automazione di macchine e macchinari per le fabbriche.
E poi Intuitive Surgical Inc. (NASDAQ:ISRG) che ha introdotto sul mercato strumenti come il sistema chirurgico da Vinci per la chirurgia minimamente invasiva, il sistema Aires Triton per la chirurgia di ablazione e il sistema Auris Health per quel che concerne le procedure endoscopiche. Tra l’altro il colosso offre corsi e periodi di formazione per i chirurghi che vogliano imparare a utilizzare questi macchinari altamente tecnologici. Una nuova frontiera di cui sentiremo molto parlare.
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