Libretto famiglia: attenzione a come stare in regola su badanti e baby sitter

Per utilizzare al meglio il Libretto famiglia (rimanendo in regola) bisogna rispettare i dettami presenti nelle normative specifiche.

È grazie al decreto legge numero 50 del 2017 (poi convertito nella legge numero 96 del 2017) se i nuclei famigliari oggi possono fare affidamento su uno strumento particolarmente utile come il Libretto Famiglia. Come i più ben sapranno si tratta di un sistema per acquistare voucher dal valore di dieci euro (tramite pagamento elettronico) che andranno spesi per la retribuzione occasionale di lavoratori domestici, badanti, baby sitter e altre simili categorie.

Libretto famiglia: come funziona, regole
Il Libretto Famiglia è uno strumento utile per regolarizzare il pagamento di baby-sitter e badanti -trading.it

Qual è il vantaggio? Si combatte il lavoro nero e si permette ai prestatori di rimanere in regola, questi godranno inoltre di una copertura previdenziale – considerando la Gestione Separata dell’Inps – e una protezione per gli infortuni sul luogo di lavoro per mezzo dell’INAIL. Che si tratti del lavoratore oppure degli utilizzatori, ci sono delle regole da rispettare affinché l’intero sistema funzioni correttamente e sono specificate nelle apposite normative (aggiornate anche negli ultimi anni).

Libretto Famiglia, come funziona? Tutto quello che c’è da sapere

Il valore nominale di ogni voucher del Libretto Famiglia è di dieci euro, all’interno rientra la retribuzione netta per il prestatore (otto euro), i contributi previdenziali, assicurativi e i relativi costi di gestione. Tali specifiche sono riportate all’interno della legge numero 96 del 2017 che regolamenta il sistema di pagamento delle prestazioni occasionali da parte di persone fisiche non in veste di professionisti o gestori d’impresa – questi potranno invece utilizzare il Contratto di Prestazione occasionale (PrestO).

Libretto famiglia, voucher da dieci euro: i dettagli
I voucher da dieci euro del Libretto Famiglia vengono utilizzati anche per pagare badanti e colf – trading.it

I voucher si possono utilizzare per fornire un compenso economico a baby-sitter, donne delle pulizie, badanti, colf, insegnanti per ripetizione, giardinieri (eccetera); questi sono i prestatori e potranno anche rientrare in categorie specifiche come gli studenti al di sotto dei venticinque anni d’età e iscritti a un ciclo di studi, i pensionati, i disoccupati e i percettori di contributi di sostegno al reddito.

Per quanto riguarda i lavoratori extracomunitari, poi potranno sfruttare le erogazioni del Libretto famiglia per incrementare il reddito utile al rilascio o al rinnovo del permesso di soggiorno. In generale, comunque, non potranno essere percepiti più di cinquemila euro annui da diversi utilizzatori mentre gli utilizzatori potranno spendere fino a diecimila euro anni per diversi prestatori (specificato nella legge di bilancio 2023, la numero 197 del 29 dicembre 2022)

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