Poste italiane ha comunicato ai tuoi clienti, che possiedono libretti postali dormienti, l’intenzione di spostare il denaro sul Fondo gestito dalla Consap.
È disponibile il comunicato della lista dei libretti postali italiani che risultano dormienti e che entro il 21 giugno 2022 subiranno l’estinzione da parte dell’Ente. Per evitare che ciò accada, è possibile effettuare una movimentazione entro il termine indicato.
È piuttosto alto il numero di italiani che possiede un libretto di risparmio presto l’istituto di Poste Italiane. Tuttavia, nelle ultime settimane è stata diramata una comunicazione rivolta a tutti i titolari di libretti postali dormienti con un deposito superiore a €100 e non movimentati da più di 10 anni.
Stiamo parlando di un libretto di risparmio che pur non essendo sottoposto a blocchi operativi o a procedimenti che ne impediscono la movimentazione, non sono utilizzati dal suo titolare.
Oggi scopriremo cosa accadrà a questi risparmi e come comportarsi per evitare lo spostamento e l’estinzione dei fondi.
Libretti postali dormienti: la comunicazione di Poste Italiane
I saldi presenti sui libretti postali dormienti, individuati da Poste Italiane, subiranno l’estinzione e la transazione sul Fondo gestito da Consap.
Rientrano nella categoria dei libretti di risparmio dormienti tutti quei fondi che superano i €100 e non sono oggetto di movimenti da più di 10 anni.
Pertanto, l’istituto di risparmio ha inviato una comunicazione a tutti i titolari di libretti postali dormienti. Così facendo, ha avvisato che entro il 21 giugno 2022 avverrà la transazione di denaro che estinguerà i suddetti depositi.
È bene ricordare che rientrano nella definizione di depositi dormienti quelli costituiti da:
- somme di denaro
- strumenti finanziari in custodia e amministrazione
- contratti di assicurazione.
Cosa fare se si è nella lista
Coloro che hanno ricevuto la comunicazione da parte di Poste Italiane hanno la possibilità di evitare l’estinzione del libretto.
“I titolari dei Libretti che hanno ricevuto una comunicazione da Poste Italiane in cui viene segnalata la dormienza del Libretto, per evitarne l’estinzione ed il trasferimento dei relativi saldi al Fondo sopraindicato, sono tenuti ad inviare una comunicazione all’indirizzo riportato nella lettera ricevuta oppure ad effettuare operazioni a valere sul Libretto entro il termine indicato nella comunicazione stessa“.
Di fatto, per verificare se si è nella lista dei libretti di risparmio dormienti individuati dall’istituto, basta recarsi sulla pagina ufficiale di Poste Italiane e consultare l’elenco.
I libretti sono ordinati in base al numero di identificazione dell’ufficio postale che lo ha rilasciato.
Dunque, se il proprio libretto di risparmio dovesse figurare nel suddetto elenco è possibile recarsi personalmente presso uno degli uffici postali per richiederne il censimento.
Quest’operazione può essere eseguita a partire dal 31 marzo e entro il 31 agosto, pena: la perdita del denaro presente sul libretto.
Pertanto, se il titolare del deposito non dovesse effettuare alcuna operazione, Poste Italiane provvederà all’estensione del libretto alla data sopra indicata.