Vi sono alcune spese extra pagate mediante pagamenti elettronici che possono portare ad importanti contributi economici per titolari e familiari di legge 104?
Quando si affrontano argomenti e tematiche di grande rilevanza ed importanza, come quelle inerenti ad esempio a misure economiche ed assistenziali come la legge 104, che destano grande interesse e curiosità: mediante il pagamento di alcune spesa extra, in modalità elettronica, possono esserci contributi economici per titolari e familiari?
Talvolta ci si può trovare davanti alla necessità di svolgere alcune visite specialistiche e di richiedere dei trattamenti sanitari, che se pagati in contanti, spiega Proiezionidiborsa.it, potrebbero portare degli svantaggi. Al contrario, viene spiegato, qualora questi siano pagati con strumenti elettronici, vi potrebbero essere notevoli contributi economici.
Importante infatti è la volontà dello Stato di scoraggiare la circolazione di moneta e favorire gli strumenti tacciabili, al fine di far evitare atti illeciti. Proiezionidiborsa.it spiega che vi sono rimborsi ed incentivi a coloro che fanno uso di bonifici, assegni e pagamenti con carte di credito e bancomat.
Una opzione importante poiché le spese spesso non mancano, e quelle in cui vi è un figlio o un genitore con disabilità varie possono essere quelle di tipo sanitario o per l’assistenza.
Legge 104, contributi economici per spese extra con versamenti tracciabili? Di cosa si tratta
Tema sempre di grande interesse e rilevanza, quello della Legge 104 e in generale delle misure previste e legate all’assistenza, e proprio al riguardo vi è un approfondimento di Proeizionidiborsa.it circa la possibilità di ottenere contributi economici, per titolari e familiari, pagando alcune spese extra con versamenti tracciabili.
Tale cifra, si legge, sarebbe pari ad euro 240 ma anche superiore, in merito agli aiuti governativi, qualora il richiedente disponesse di scarse risorse economiche, viene spiegato.
Proiezionidiborsa.it menziona coloro che accendono assicurazioni sulla vita o contro gli infortuni, che hanno diritto a facilitazioni fiscali; si legge che i costi dei premi assicurativi comprato un beneficio in termini di sgravi fiscali pari al 19% . Secondo quanto previsto dall’articolo 15 del TIUR, anche nei casi in cui si acquistino prodotti assicurativi per familiari fiscalmente a carico, si potrebbero avere delle agevolazioni.
Quindi, si legge, l’Agenzia delle Entrate fornirebbe la possibilità di procedere a rimborsi per coloro che accendono assicurazioni legate al rischio di morte o di invalidità, e vi sarebbero circa 240 euro per coloro che sottoscrivono un premio, spiega Proiezionidiborsa.it, inerente la tutela contro l’eventualità di inabilità permanente.
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Ad essere citati non sono solo i premi assicurativi tesi a tutelare i soggetti disabili, ma anche quelli che garantiscono nei confronti dell’eventualità circa la perdita di autosufficienza. Una condizione imprescindibile però è il pagamento da fare mediante sistemi tracciabili.
Ad ogni modo ed a prescindere da tutto, è opportuno ed importante informarsi, confrontarsi e rivolgersi agli esperti del campo e agli specialisti, al fine di approfondire tali ed altre tematiche tanto in generale quanto nel particolare della propria eventuale situazione, comprendendo al meglio requisiti, condizioni e tutti gli aspetti da conoscere al riguardo.