Il vostro cane è molto buono? Alla legge non interessa: museruola e guinzaglio vanno tenuti, ecco cosa dice il regolamento per il nuovo anno
La presenza di un cane è sempre una gioia per chi lo possiede, il nostro amico a quattro zampe diventa parte integrante del nucleo familiare e fin quando rimane in famiglia, ogni animale è amorevole e calmo: è nella sua confort zone. Gli animali però potrebbero cambiare atteggiamento, o mostrare i loro lati più istintivi e aggressivi una volta fuori casa.
Il mondo esterno è pieno di stimoli e per quanto sia difficile ammetterlo per un padrone, il proprio amico peloso potrebbe mostrare a persone estranee un lato di sé minaccioso e pericoloso, nonostante questo non significhi che l’animale sia ‘cattivo’ ma che piuttosto con il suo carattere sta rispondendo a uno stimolo esterno, che noi umani non possiamo interpretare nello stesso modo. Ciò che per noi può essere una persona che cammina per la sua strada, per l’animale potrebbe invece essere intesa come una minaccia.
È per questo che la legge non si fida più del ’tranquillo, il mio cane non farebbe male a una mosca’, ma deve generalizzare comportamenti di sicurezza senza possibilità di replica per i cittadini. Le regole relative al comportamento da adottare quando si è in giro con il proprio animale non sono da intendere come un attacco al proprio amico fidato, bensì come un monito di sicurezza per il resto della comunità. Il rispetto delle normative che regolano l’utilizzo di museruola e guinzaglio è quindi necessario se non si vuole incappare in sanzioni; ma vediamo nel dettaglio di cosa si parla.
Obbligo di museruola e guinzaglio: cosa dice la legge
È stata ancora prorogata nel 2024 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale 199 del 26 agosto 2024 la legge del 6 agosto 2013 sulle misure da adottare da parte dei padroni di cani per prevenire danni o lesioni alle persone, e sarà attiva anche nel 2025. I proprietari di cani dovranno attenersi a regole specifiche per il controllo del loro animale in luoghi pubblici, altrimenti saranno sanzionabili.
Guinzaglio obbligatorio nelle aree pubbliche: questa direttiva dovrebbe ormai essere scontate anche se in giro è facile trovare persone che portano a spasso il cane senza guinzaglio: chi ama gli animali, sicuramente ne sarà felice, chi è più restio la vedrà come una mancanza di rispetto. Il guinzaglio non deve superare il metro e mezzo, e si deve mettere anche nei parchi a meno che non ci siano delle zone dedicate proprio ai cani.
La museruola non è obbligatoria, o meglio, può non essere indossata ma il proprietario deve sempre averla con sé, e farla in dossare in caso di animali che mostrano segni di sfida. Inoltre, la responsabilità di ogni danno causato dall’animale è del proprietario, motivo per cui la legge suggerisce di stipulare un’assicurazione.
Non rispettare le normative può comportare anche sanzioni economiche anche significative: 50/250 euro in caso di cane trovato senza guinzaglio oppure senza che il padrone abbia a disposizione la museruola e in caso di aggressione a terzi, il padrone dovrà affrontare anche conseguenze penali.