Legge 104: in molti non sanno che si possono avere dei contributi aggiuntivi

La Legge 104 tutela la persona che necessita di assistenza: quello che non tutti sanno è che si possono ottenere dei contributi aggiuntivi.

Pensioni

La Legge 104 è uno strumento che lo Stato mette a disposizione per quelle famiglie che presentano un componente con un handicap o una disabilità. Tali individui, infatti, necessitano di un aiuto costante da parte di un caregiver o di un familiare.

I benefici di tale Legge, infatti, oltre che a prevedere la tutela del soggetto in necessità, ricadono anche sul caregiver attraverso la possibilità di permessi lavorativi o di altre agevolazioni in ambito lavorativo.

Per agevolare i familiari dei detentori della Legge, inoltre, l’INPS ha predisposto dei contributi aggiuntivi: ecco di cosa si tratta e come riceverli.

Legge 104: come ricevere i contributi aggiuntivi per i familiari

Per un caregiver non è semplice accudire un parente con un handicap o una grave disabilità: questa attività richiede un impegno costante sia fisico sia economico e mentale. Per far fronte a queste difficoltà, a partire da Gennaio 2022 l’INPS erogherà dei particolari contributi aggiuntivi.

Si tratta di un assegno mirato al rimborso delle spese sostenute per l’assunzione di un assistente domiciliare o di un operatore socio-sanitario del disabile con regolare contratto domestico. Bisogna affrettarsi a fare domanda, perché scadrà molto presto: ecco in cosa consiste ed entro quanto bisogna chiederlo.

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I requisiti necessari per inoltrare la richiesta

Per richiedere tale assegno finalizzato al rimborso ci sono dei requisiti minimi che bisogna soddisfare: essi si basano sul reddito ISEE, sull’età del detentore e sulla gravità delle sue condizioni fisiche.

A trarne beneficio, ad esempio, potrebbero essere i caregiver che sono dipendenti del pubblico impiego o della gestione magistrale o, ancora, i pensionati iscritti alla gestione dipendenti pubblici.

Il contributo aggiuntivo potrà arrivare anche a duemila euro, ma per richiederlo bisognerà affrettarsi: i termini stanno per scadere. La domanda potrà essere presentata dal disabile stesso, dai suoi tutori legali o dagli amministratori di sostegno e bisognerà farlo entro il 31 Gennaio 2022.

L’HCP ossia l’Assistenza domiciliare per persone non autosufficienti, secondo quanto dichiarato dall’INPS, sarà poi valida fino alla fine del mese di Giugno 2022.

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